PORDENONE - Artemia Desiree Verardo ha 54 anni e ha dedicato gran parte della sua vita ad assistere la mamma. Fino a febbraio, quando è stata costretta a prendere una decisione molto difficile: portare la madre in casa di riposo perché ha bisogno di assistenza continua e cure. Ora è sola e, nonostante abiti in una casa di proprietà, ha bisogno di un nuovo lavoro perché con 900 euro il mese, non riesce a sbarcare il lunario. «Mi accontento di molto poco - racconta Artemia -. L'unico lusso che mi concedo una volta il mese è la manicure. Per il resto seguo tutte le manifestazioni gratuite che ci sono in città, tipo Pordenone viaggia, così mi sembra di essere in ferie». Le vacanze la 53enne non le può nemmeno sognare. «Venerdì in un colpo solo mi sono usciti 530 euro tra bollo auto, spese condominiali e altre incombenze. Quindi come faccio ad arrivare a fine mese?». Una domanda che la tormenta. «Mi ritrovo a 54 anni con solo 11 di contributi», nonostante abbia iniziato a lavorare a 16 anni». Soprattutto con contratti di lavoro co.co, prestazioni di servizio e a chiamata. Artemia lavora come autista di scuolabus, un impegno che le garantiva la possibilità di assistere la mamma a casa e di dividere le spese. Ma adesso la pensione dell'anziana serve a pagare la retta della casa di riposo e così la 54enne deve rimodulare la vita, partendo proprio dal lavoro...
Ultimo aggiornamento: 10:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".