CANEVA (Pordenone) - Banda di ladri armati del silenzioso trapano a mano fa razzia a Caneva nelle abitazioni di via Civitella, via Corner e via Pradego. È successo nelle prime ore di questa notte, mercoledì 15 novembre. I malviventi prendono di mira le case tra le 3 e le 3 e mezza di notte.
Sono bene organizzati: passo felpato, abiti scuri e attrezzi da scasso che non fanno rumore. Come agiscono? Raggiungono una porta o più facilmente una finestra nascosta della casa, mentre i proprietati dormono, e fanno un buco nell'infisso. Per praticare il foro usano il trapano a mano, silenzioso, per non svegliare nessuno.
Poi, fatto il buco, vi introducono un attrezzo sagomato che permette loro di agganciare le maniglie e aprire porte e finestre. Così i malviventi sono entrati questa notte in due case e, dopo aver rovistato nelle stanze, hanno rubato soldi in contanti per circa 450 euro.
Al terzo colpo, in una abitazione poco distante, la banda viene scoperta e messa in fuga dai proprietari che sentono uno strano rumore e si svegliano di soprassalto. A quel punto, vistisi scoperti, i ladri scappano via, non senza prima aver danneggiato il cilindro della serratura della porta principale della abitazione.
Le famiglie derubate hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Sacile che adesso indagano per identificare i ladri. Chiunque abbia visto o notato auto o persone sospette aggirarsi in zona a quell'ora deve subito chiamare i militari dell'Arma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono bene organizzati: passo felpato, abiti scuri e attrezzi da scasso che non fanno rumore. Come agiscono? Raggiungono una porta o più facilmente una finestra nascosta della casa, mentre i proprietati dormono, e fanno un buco nell'infisso. Per praticare il foro usano il trapano a mano, silenzioso, per non svegliare nessuno.
Poi, fatto il buco, vi introducono un attrezzo sagomato che permette loro di agganciare le maniglie e aprire porte e finestre. Così i malviventi sono entrati questa notte in due case e, dopo aver rovistato nelle stanze, hanno rubato soldi in contanti per circa 450 euro.
Al terzo colpo, in una abitazione poco distante, la banda viene scoperta e messa in fuga dai proprietari che sentono uno strano rumore e si svegliano di soprassalto. A quel punto, vistisi scoperti, i ladri scappano via, non senza prima aver danneggiato il cilindro della serratura della porta principale della abitazione.
Le famiglie derubate hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Sacile che adesso indagano per identificare i ladri. Chiunque abbia visto o notato auto o persone sospette aggirarsi in zona a quell'ora deve subito chiamare i militari dell'Arma.
