BARCIS/PORCIA - Il sindaco di Barcis, Claudio Traina, ha subito un altro tentativo di furto nell'abitazione di Porcia. Intorno alle 20, mentre non c'era nessuno, i malviventi si sono introdotti nell'abitazione forzando prima un serramento e poi la finestra retrostante, probabilmente tramite l'ausilio di un piede di porco. Una volta entrati, tuttavia, la loro presenza è stata rilevata dal sistema di sicurezza domestico, che ha cominciato a suonare.
I ladri, dopo aver scardinato le cerniere della finestra per entrare, hanno tentato di neutralizzare l'allarme accanendosi contro la centralina: quest'ultima, tuttavia, è autoalimentata, quindi a nulla sono valsi gli sforzi per neutralizzarla.
«Posso solo ringraziare i carabinieri dell'unità radiomobile di Sacile: il loro repentino intervento ha limitato i danni alla finestra e alla centralina dell'allarme. Se non fossero sopraggiunti, le conseguenze del furto avrebbero potuto essere molto più gravi» ha commentato Traina. Ma l'abitazione del sindaco di Barcis non è stata l'unica a essere preda di mira nella sera di mercoledì: i ladri hanno tentato incursioni anche in altre proprietà della zona di Porcia, sfruttando l'imbrunire in quel lasso di tempo che precede il rientro dei padroni di casa. I furti, tuttavia, sono stati sventati dalla massiccia presenza dei carabinieri delle compagnie di Pordenone e di Sacile, che stavano mettendo in atto nell'area dei servizi di prevenzione.