Come era già successo a Pordenone nel novembre scorso, il sito di un'altra scuola - stavolta toscana, alla periferia di Firenze - è stato colpito dagli hacker filo-jihadisti. L'attacco hacker è firmato dalla sigla Moroccan Islamic Union Mail. Il sito preso di mira è quello dell'Istituto comprensivo 1 di Scandicci (www.icscandicciuno.gov.it). Nella
homepage, da ieri, compare una schermata nera con alcune in inglese e un video dal titolo «The truth will prevail» («La verità prevarrà»).
Le autorità scolastiche hanno provveduto subito a sporgere denuncia e sull'accaduto sta indagando la polizia. Fino a sabato pomeriggio il sito della scuola
funzionava regolarmente. Ieri mattina è stato un docente ad accorgersi dell'attacco hacker. Da qui sono partite le indagini della polizia postale coordinate dalla magistratura.
Nel video, della durata di 18 minuti, scorrono immagini e frasi che spiegano la pretesa superiorità della religione musulmana. Il video è firmato dal gruppo Moraccan Islamic Union Mail, che di recente ha attaccato siti in Israele e negli Stati Uniti. Nei mesi scorsi gli hacker filo-jihadisti avevano colpito il sito di
una scuola di Pordenone.
Ultimo aggiornamento: 12:19
homepage, da ieri, compare una schermata nera con alcune in inglese e un video dal titolo «The truth will prevail» («La verità prevarrà»).
Le autorità scolastiche hanno provveduto subito a sporgere denuncia e sull'accaduto sta indagando la polizia. Fino a sabato pomeriggio il sito della scuola
funzionava regolarmente. Ieri mattina è stato un docente ad accorgersi dell'attacco hacker. Da qui sono partite le indagini della polizia postale coordinate dalla magistratura.
Nel video, della durata di 18 minuti, scorrono immagini e frasi che spiegano la pretesa superiorità della religione musulmana. Il video è firmato dal gruppo Moraccan Islamic Union Mail, che di recente ha attaccato siti in Israele e negli Stati Uniti. Nei mesi scorsi gli hacker filo-jihadisti avevano colpito il sito di
una scuola di Pordenone.