PORDENONE - L'Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia di Pordenone ha sospeso oggi altri 46 iscritti che non si sono ancora sottoposti alla vaccinazione obbligatoria: lo ha confermato il presidente Luciano Clarizia. Si sommano ai circa 70 che erano stati sospesi nelle scorse settimane.
A quanto si apprende, dovrebbe arrivare un'altra decina di segnalazioni di operatori non vaccinati nei prossimi giorni, con conseguente sospensione alla prima seduta utile dell'Ordine. «Un dramma per case di riposo, case di cura e Azienda sanitaria - ha sottolineato Clarizia -: sono molto amareggiato, questa è una sconfitta per la professione. E' inconcepibile che sanitari e soprattutto infermieri ancora non si vaccinino. Vanno contro non solo la legge ma soprattutto il codice deontologico: una vergogna».