Incrocio della morte, ora si cambia: a Sedrano arriva finalmente la rotonda

SAN QUIRINO - Bando chiuso e appalto aggiudicato. Il cantiere della rotonda di Sedrano potrebbe aprire nella tarda primavera. La procedura di esproprio è in fase avanzata: entro l’inizio di marzo i proprietari dovranno fornire dati ed elementi necessari a una corretta valutazione degli indennizzi. Nel frattempo entro fine mese sarà finalmente firmato il contratto di affidamento lavori alla ditta che ha vinto il bando (motivo per cui in via cautelare Fvg Strade ancora preferisce non far sapere chi sia) per la realizzazione della rotatoria all’incrocio tra la regionale 251 e l’ex provinciale 24. L’opera è attesa da anni e invocata attraverso un’iniziativa popolare con tanto di raccolta firme dopo l’ennesimo incidente mortale avvenuto in quel tratto stradale. «C’è stata una accelerazione dei tempi - commenta Gianni Giugovaz, sindaco di San Quirino - siamo grati a Fvg Strade per questa sollecitudine. Il cronoprogramma non solo viene rispettato, ma anche leggermente anticipato».
La speranza è di riuscire a partire con il cantiere per realizzare un’opera di questo tipo, per la quale saranno necessarie diverse settimane (la stima ottimistica è di quattro mesi, che potrebbero salire a sei). Ciò che è certo è che la rotonda non è più solo un’ipotesi e sarà pronta entro per il 2020.
Ma c’è attesa anche per l’ex pista carri, opera per la quale nel giro di qualche mese si dovrebbe arrivare alla pubblicazione del bando per l’affidamento lavori. Il cantiere in questo caso sarà più lungo, e riguarderà il tratto di strada che attraverserà più comuni.
L’estate sarà una stagione bollente quanto a opere pubbliche, su diversi fronti.

Oltre alla rotonda di Sedrano, importanti interventi pubblici riguarderanno il Centro di catalogazione (stando al cronoprogramma, il secondo lotto dovrebbe concludersi entro il 2020), e tutta l’area sportiva gestita dall’Usd Calcio dove si sta ultimando la copertura in erba sintetica del campetto di calcio a cinque, e dove tra il 2020 e il 2021 dovrà essere completato il secondo rettangolo omologato Coni, con tanto di parcheggio e area spogliatoi nuova. Cantieri aperti anche per opere di impatto sociale, con la ristrutturazione di Casa Maluta (due stanze e l’ulteriore mansarda) che dovrebbe concludersi per l’estate. In programma quest’anno anche importanti interventi per la messa a norma antisismica delle scuole medie. C’è poi il capitolo ex Municipio, per il quale il Comune ha ottenuto un finaziamento regionale per ristrutturarlo e convertirlo in sede di co-abitazione sociale per anziani auto-sufficienti. In questo caso gli uffici comunali sono al lavoro per ultimare il progetto definitivo per poi avviare bando di affidamento ed esecuzione lavori, in modo da consegnare l’opera entro il 2021, come prescritto dal finanziamento.