Orso insegue un cinghiale: immortalato a Claut

Martedì 21 Maggio 2019 di Lorenzo Padovan
Orso insegue un cinghiale: immortalato a Claut
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Un orso che insegue un cinghiale: la scena sotto gli occhi increduli di alcuni residenti di Pian Pinedo di Claut. «Non tanto sorpresi - commenta Rosanna T. titolare dell'artigianato Clautano, un pezzo della storia della Valcellina -. La nostra zona è un compendio naturale incredibile: da mesi una ventina di cervi ha preso possesso dell'area e anche i cinghiali sono numerosi. L'orso era già stato avvistato qui ma non proprio sotto le finestre come stavolta. Speriamo che resti una bella favola da raccontare ai bambini. Bisogna però pensare agli allevatori della zona. Se le istituzioni ci stanno vicine in termini di rimborsi e di sicurezza, ai clautani non farà di certo paura l'orso (che pare provenisse dalla zona di Longarone, ndr)».
Sulla stessa lunghezza d'onda l'assessore Cesare Moretti, che è stato avvisato per primo dell'avvistamento e a propria volta ha fatto la segnalazione agli agenti della stazione della Forestale. «Nessun allarmismo - è la parola d'ordine dell'amministratore locale -. Questo inseguimento sui generis tra orso e cinghiale è avvenuto in una radura creata recentemente per seminare del mais: lo consideriamo un elemento del paesaggio trovandoci all'interno del Parco naturale delle Dolomiti Friulane. L'animale è dotato di radiocollare e quindi i suoi spostamenti sono costantemente monitorati dalla stessa Forestale e dall'Università di Udine che sta coordinando un apposito progetto. Come istituzioni ci siamo limitati ad avvisare contadini e allevatori della valle affinché tengano la guardia alta. Non sappiamo come sia andata a finire con il cinghiale - scherza l'assessore - ma di certo l'orso era ben affamato perché c'è stata una razzia in una fattoria poco distante». Per il resto, la corsa tra le case ha destato più curiosità che preoccupazione: l'orso, al pari di lince e altri animali, dimostrano il wilderness dell'area protetta più grande del Friuli Venezia Giulia, naturalità che è anche l'ingrediente che calamita in valle decine di migliaia di persone ogni anno.
 
Ultimo aggiornamento: 18:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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