Due mesi senza la linea telefonica Tim-Telecom: la valle isolata e dimenticata

Venerdì 3 Gennaio 2020
Due mesi senza la linea telefonica Tim-Telecom: la valle isolata e dimenticata
CLAUZETTO-  Dal 16 novembre scorso, i furgoni di Tim-Telecom saettano su e giù per la Val d'Arzino e per le varie centraline in cerca del guasto generalizzato, così lo chiamano, che ha causato l'interruzione del servizio, non solo in Val d'Arzino ma anche in alcune aree di Clauzetto e di Tramonti di Sopra. Ma lo hanno poi trovato questo guasto? A sentire gli utenti telefonici pare proprio di no, tant'è che alcuni di loro vorrebbero offrirsi volontari per aiutare la società telefonica a identificarlo. Il numero degli utenti Tim-Telecom in Alta Val d'Arzino si aggira sulla cinquanta unità (in gran parte anziani) e il sindaco Piero Gerometta le ha puntualmente censite e comunicate al Prefetto Maria Rosaria Maiorino, che si è interessata al problema e lo sta seguendo e monitorando, dopo che alcuni cittadini le hanno pure inviato foto riguardanti i pali telefonici cadenti lungo le strade e costituenti anche un pericolo all'incolumità pubblica.

DUE MESI
Gli utenti telefonici della valle, soprattutto di Pielungo e San Francesco, hanno opportunamente segnalato l'interruzione del servizio già il 16 novembre scorso, e nei loco cellulari c'è la prova dell'efficienza dell'ineffabile società telefonica - commenta, sarcastico, il primo cittadino -: ad alcuni è stato inviato un messaggino comunicante l'apertura della segnalazione di disservizio, ad altri un sms di scuse per il disagio causato, ad altri ancora una comunicazione che il guasto generalizzato era stato sollecitamente riparato. Ai malcapitati utenti che poi volessero parlare con un operatore del 187, per segnalare il perdurare del disservizio, la società telefonica ha pensato bene di evitare tale stress - prosegue la ricostruzione del sindaco -: a chi si mette in contatto, viene risposto che il danno già segnalato perdura e che verrà opportunamente avvisato della riparazione con il solito messaggino. In tutta questa saga, spicca una risposta che ha dell'incredibile di un ingegnere della società che alla richiesta fatta pervenire congiuntamente da sindaco, Prefetto e da un consigliere regionale, ha risposto che a lui non risultava alcun guasto. Allora ci si chiede se la società telefonica abbia il personale - dirigente e tecnico efficace - attacca Gerometta, che ha un diavolo per capello per un disservizio che non ha precedenti nella storia del comune valligiano, nemmeno quando ci furono tormente di neve o terremoti. Per fornire una risposta, sarebbe bastato telefonare agli utenti Tim-Telecom presenti sulla guida telefonica: a proposito, l'ultima inviata agli utenti è relativa al biennio 2016-2017.

ABBONAMENTO
Ci si chiede anche se un guasto così prolungato fosse capitato a Pordenone, Udine o Trieste come si sarebbe comportata la società e quale sarebbe stata la reazione degli utenti - conclude Gerometta -. Gli abitanti di Pielungo e San Francesco sono ancora abbonati a Tim-Telecom non per bontà d'animo verso la società, ma perché possedere una linea fissa è vitale: ad ogni temporale o nevicata, il ripetitore Tim posto sul monte Pala si guasta, per cui le postazioni fisse rimangono l'alternativa in caso di incidenti o malori.
L.P.
Ultimo aggiornamento: 4 Gennaio, 09:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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