AZZANO DECIMO (PORDENONE) - Dopo la violentissima grandinata di domenica mattina che ha colpito una parte del territorio azzanese, con chicchi di grandi dimensioni che hanno sfondato vetri, tetti e carrozzeria di oltre un centinaio di automobili, è scattata la solidarietà da parte di molti. C'è chi ha dato in prestito teli per coperture, chi si è offerto di effettuare interventi di riparazioni e messa in sicurezza di tetti e finestre gratuitamente alle famiglie che versano in difficoltà economiche, chi si sta muovendo per cercare di aprire un fondo per aiutare chi ha avuto danni e non ha disponibilità finanziarie. E anche chi, come il carrozziere azzanese Michele Tusei, che direttamente dal gruppo Facebook Sei di Azzano se...oggi si è messo a disposizione per la sostituzione dei vetri rotti dalla violenza della grandine.
L'OFFERTA
«Come carrozziere - ha scritto - mi metto a disposizione per la sostituzione di cristalli auto, a titolo di lavoro gratuito, nelle ore serali dopo il lavoro».
LE SPESE
Le persone in difficoltà pagano solo la spesa del vetro o della colla, non la manodopera. «Ho pensato di fare questo - dice Tusei - per aiutare in particolare chi vive un periodo non bello dal punto di vista economico, soprattutto a causa del Covid. Ad esempio, una signora mi ha detto, non riesco a pagare tutto subito. E io le ho detto che pagherà in modo dilazionato. Non c'è problema. Ovviamente la riparazione dei cristalli auto non sempre è possibile. A volte - spiega - è necessaria la sostituzione completa del vetro danneggiato. Tutto dipende da alcuni aspetti legati alla crepa, alla sostituzione completa del parabrezza - spiega Tusei-. Per capire se tale operazione è indispensabile è possibile prendere in considerazione alcuni aspetti della crepa. Ad esempio se il danno è considerevolmente esteso, con dimensioni superiori ai 2-3 mm, allora potrebbe essere consigliabile cambiare il vetro anteriore o posteriore dell'auto. Allo stesso tempo anche una rottura in prossimità del bordo è pericolosa - sottolinea - perché colpisce il parabrezza in un punto particolarmente sensibile, causando una diminuzione della resistenza del vetro. In tutti questi casi lasciare la crepa sul parabrezza espone i passeggeri e il guidatore a un rischio elevato. Il vetro così indebolito potrebbe rompersi in qualsiasi momento, specialmente se esposto a sbalzi termici, umidità e a temperature estremamente rigide, al di sotto dello zero. Perciò - consiglia Tusei - è importante provvedere al più presto alla sostituzione del parabrezza danneggiato».