Giro d'Italia in Friuli, il muro decisivo dei 20 chilometri sul Lussari

Sabato 27 Maggio 2023
Giro d'Italia in Friuli, il muro decisivo dei 20 chilometri sul Lussari

«Un Lussari da sogno». Così lo aveva immaginato, ideato, costruito Enzo Cainero. Per lui era la conclusione di un’avventura durata vent’anni con una tappa di grandissima valenza tecnica e mediatica, orgogliosamente presentata all’attenzione mondiale, a compendio di un processo di grande promozione turistica incominciato con la prima storica ascesa al monte Zoncolan del 2003, perseguito poi attraverso 26 passaggi della corsa rosa in Friuli Venezia Giulia, tra arrivi e partenze. Oggi quel sogno si avvererà e il patron delle tappe friulane del Giro d’Italia sicuramente se lo godrà dall’alto, plaudendo a coloro i quali hanno ereditato il suo testimone. La Tarvisio-Monte Lussari, 20^ tappa dell’edizione 2023 della competizione ciclistica per antonomasia in Italia, è pronta a scattare e ad entrare di diritto nella storia del Trofeo senza Fine che verrà consegnato l’indomani al traguardo finale di Roma.


L’ATTESA
Sono attesi fino a 18mila spettatori che arriveranno non solo da tutta Italia ma anche dalle vicine Slovenia (patria del campione Primož Roglič) e Austria, oltre che da diversi Paesi del mondo grazie alla passione senza fine che il Giro e i suoi protagonisti rivestono oltre i confini nazionali. «Sarà una tappa straordinaria, in una cornice unica dove le suggestioni del paesaggio si associano a uno spirito di amicizia tra i popoli appartenenti a una terra nella quale si incrociano in pochi chilometri tre confini e tre culture. Per noi una vetrina incomparabile per le bellezze, la storia e la cultura del territorio», l’ha definita il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.


IL PERCORSO
Quasi 20 km di percorso durante i quali i corridori, scaglionati in tre batterie da 50 corridori l’una, partendo alle ore 11.30 da piazza Unità d’Italia, nel cuore della città di Tarvisio (a 871 s.l.m.) e attraversando la ciclabile “Alpe Adria” e la Val Saisera, raggiungeranno in modo frazionato il Santuario di Monte Lussari a mt. 1729 s.l.m., portando a termine una “Cronometro” individuale molto impegnativa, attraverso una ripidissima ascesa con un picco al 15% di pendenza e con un cambio bici facoltativo dopo 9,4 Km. La salita finale si snoda nel bosco su una strada stretta con fondo in cemento. Strappi con pendenze importanti, al 15% fino ad arrivare al 20% metteranno a dura prova i ciclisti, i quali si troveranno in vetta al Monte Santo, con finale previsto attorno alle ore 18.30. La gara si svolgerà su circa sette ore, i primi corridori partiranno a un minuto di distanza l’uno dall’altro, gli ultimi a tre minuti.

I tre blocchi verranno intervallati da due fermi-corsa che permetteranno all’organizzazione di fare rientrare le moto che accompagneranno i singoli corridori, che insieme al meccanico e alla loro bici rientreranno in cabinovia.

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L’ORGANIZZAZIONE
Un percorso organizzativo lungo ,quello che ha portato alla preparazione della tappa, non senza diversi scogli. La sistemazione della strada che dalla Val Saisera conduce in quota grazie ai fondi della protezione civile Fvg, la gestione della sicurezza nel passaggio dei corridori, le polemiche degli ambientalisti. Una programmazione complessa che, in considerazione delle particolari caratteristiche del luogo, ha richiesto la predisposizione di appositi piani sanitari, di viabilità e di pubblica sicurezza, la diramazione di attenta informativa al pubblico - anche straniero - in merito all’idoneità dell’equipaggiamento, oltre che la presenza di almeno 600 volontari tra Protezione Civile, Alpini, Soccorso Alpino e Vigili del Fuoco. Tutto superato dal comitato organizzatore che ha visto in Paolo Urbani e Andrea Cainero, figlio di Enzo, i due principali protagonisti, sempre in stretta collaborazione con il prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, i vertici della regione con in testa il governatore Fedriga, gli assessori Riccardi, Bini e Zilli. I Comuni di Malborghetto Valbruna e Tarvisio, Protezione Civile, Strade Fvg, forze dell’ordine, associazioni e sponsor privati.

Ultimo aggiornamento: 18:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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