PORDENONE - Il posto di lavoro che salta, il reddito familiare che improvvisamente diventa la metà di quello che prima poteva garantire un tenore di vita adeguato a una coppia con un figlio, la ricerca di una nuova occupazione che occupa tempo ma non produce guadagno. Una storia come tante, purtroppo.
È difficile andare avanti, quando l'interruzione di un contratto di lavoro mina le basi di una vita altrimenti serena e stabile. Quando si è solamente in due, le vie d'uscita sono più facili da trovare. Se invece c'è di mezzo anche un bambino in età scolare, ecco che il racconto di una crisi economica familiare diventa il paradigma di un fenomeno che purtroppo riguarda sempre più persone anche nel Pordenonese. Crescono i casi di famiglie costrette a ricorrere al sostegno di servizi sociali o docenti per pagare mensa o quaderni, materiali scolastici come anche gite o partecipazione ad eventi sportivi. Mentre i presidi tendono la mano: «Segnalateci le situazioni difficili, faremo il possibile per aiutarvi»...
© RIPRODUZIONE RISERVATA È difficile andare avanti, quando l'interruzione di un contratto di lavoro mina le basi di una vita altrimenti serena e stabile. Quando si è solamente in due, le vie d'uscita sono più facili da trovare. Se invece c'è di mezzo anche un bambino in età scolare, ecco che il racconto di una crisi economica familiare diventa il paradigma di un fenomeno che purtroppo riguarda sempre più persone anche nel Pordenonese. Crescono i casi di famiglie costrette a ricorrere al sostegno di servizi sociali o docenti per pagare mensa o quaderni, materiali scolastici come anche gite o partecipazione ad eventi sportivi. Mentre i presidi tendono la mano: «Segnalateci le situazioni difficili, faremo il possibile per aiutarvi»...