CORDENONS - Salmone affumicato, tonno e qualche confezione di Parmigiano Reggiano. Sono i generi alimentari che un 29enne residente a Cordenons sceglieva dagli scaffali dei supermercati di Pordenone senza poi passare dalle casse.
LE CONTESTAZIONI
Era imputato per due tentativi di furto sventati all’Aldi di via Prasecco, a Pordenone, e all’A&O, sempre di Pordenone. Nel primo caso aveva infilato nello zainetto 9 confezioni di salmone e sette di Parmigiano Reggiano per un valore di 133,7 euro, refurtiva interamente recuperata dal personale del punto vendita. All’A&O si era ancora concentrato sul salmone: nove confezioni del valore complessivo di 52,20 euro (è il caso in cui mancava la querela). In entrambi i casi - tra ottobre e novembre 2021 - per andare a Pordenone aveva violato il foglio di via emesso dal Questore nel dicembre 2019, provvedimento che gli impediva l’ingresso in città. Il 7 novembre 2011, oltre al tentativo di furto all’Aldi, era stato denunciato anche per il furto commesso all’Ipercoop Meduna, dove erano stati sottratte 24 confezioni di salmone di varie marche, 16 scatolette di tonno e una bottiglia di Vecchia Romagna per un valore complessivo di 252 euro. Oltre alla violazione del foglio di via, a De Marchi la pubblica accusa contestava anche il porto di un coltello multiuso che non avrebbe potuto avere con sé al di fuori della propria abitazione. Il giovane, difeso d’ufficio dall’avvocato Luca Fiorido, non si è mai presentato in aula per difendersi o giustificare il motivo del suo comportamento.