PORDENONE - Furti nelle abitazioni, vandalismi in alcuni dei luoghi cari alla comunità, abbandono indiscriminato di rifiuti in zone suggestive, compresa la passeggiata lungo il Tagliamento.
TOPI D'APPARTAMENTO
Il modus operandi è abbastanza consolidato: i cosiddetti topi di appartamento entrano in azione prevalentemente nel tardo pomeriggio, tra le 17 - appena scendono le tenebre - e le 20, nella fascia oraria in cui i residenti sono ancora impegnati al lavoro o in altre attività. Forzano le abitazioni con il piede di porco o violano i serramenti e razziano tutto ciò che trovano in pochi minuti. Si tratta di raid che durano veramente qualche istante: tra le numerose vittime dell'ultima settimana ci sono testimonianze di cittadini che si erano allontanati da casa anche soltanto per semplici commissioni. Evidentemente, i malintenzionati tengono d'occhio i movimenti delle persone prima di entrare in azione. Il bottino è quasi ovunque molto scarso; sono più ingenti i danni per sistemare porte e finestre di quanto si portano via i ladri, anche perché ormai i contanti sono merce rara. Le forze dell'ordine invitano a segnalare movimenti sospetti e a denunciare i furti, anche quando di scarsa entità, almeno per creare una mappatura delle aree interessate dal fenomeno. Non pare, tuttavia, ci sia un quartiere favorito: sono stati colpiti tanto il centro quanto la periferia e le frazioni e pure, come detto, la zona di San Giorgio. Qualcuno parla di un terzetto di uomini vestiti di scuro, ma nessuno li ha visti fuggire da qualche casa.
I VANDALI
Come se non bastassero i ladri, si è ripresentato anche il problema della gestione della Chiesetta degli innamorati dell'Ancona. Ciclicamente i residenti in zona segnalano la presenza di ingenti quantitativi di rifiuti. L'area è utilizzata da giovanissimi per il loro ritrovo lontano dagli occhi degli adulti. È stato lanciato un appello all'amministrazione comunale affinché installi delle telecamere per individuare gli autori. Basterebbero le fototrappole in dotazione alla Polizia locale.
A MEDUNO
Nel fine settimana la microcriminalità non ha risparmiato nemmeno Meduno dove c'è stato il furto di un furgone parcheggiato nei pressi di un negozio e si sono registrati dei danneggiamenti alla mensa scolastica, senza conseguenze per il servizio di refezione.
«Si sono anche verificati atti di vandalismo ai danni di mezzi di proprietà del Comune e di una cooperativa sociale operante nel territorio si è appreso dal municipio. Ignoti hanno rotto i tergicristalli di un'auto in dotazione all'Acli e della Panda del Comune. È stata anche danneggiata l'asta della bandiera e sono stati tolti i cartelli in cui erano indicati gli orari di apertura degli uffici». Indagano i Carabinieri della locale stazione.