Troppe perdite per il Covid, la congregazione le richiama, la materna resta senza suore

Lunedì 12 Aprile 2021 di Riccardo Saccon
Le suore di Fontanafredda

FONTANAFREDDA -  Una notizia che a Fontanafredda nessuno avrebbe mai voluto sentire, come confermano i molti messaggi e commenti che da ieri circolano: le suore Figlie di Maria Ausiliatrice a fine luglio lasceranno la parrocchia di San Giorgio martire. Lo ha ufficializzato don Andrea Della Bianca, il parroco di San Giorgio, che nel corso delle celebrazioni eucaristiche del fine settimana ha letto la lettera ricevuta dal vescovo, monsignor Giuseppe Pellegrini, dopo averne dato notizia al Consiglio pastorale parrocchiale.


L’ANNUNCIO
«Il consiglio – ha spiegato don Andrea – ha deciso di darne subito notizia ai parrocchiani. E così già dalla celebrazione di sabato sera ho informato la comunità». Ieri sera anche la diffusione della lettera nella pagina Facebook della parrocchia, lettera in cui si invita anche a non prendere iniziative contro la decisione. «Purtroppo – aggiunge don Andrea – si tratta di una decisione senza appello. Le Figlie di Maria Ausiliatrice – ha spiegato l’ispettrice – ha subìto molte perdite a causa della pandemia e hanno dovuto prendere alcune importanti e dolorose decisioni.

Come spiega il vescovo stiamo lavorando per trovare qualche altra soluzione per non far mancare alla parrocchia e all’Unità Pastorale la presenza della vita consacrata».


IL VESCOVO
Nella lettera monsignor Pellegrini spiega infatti che «l’attuale situazione obbliga molte Congregazioni religiose a rivedere la propria presenza nelle diverse Diocesi. Così è successo pochi anni fa da noi per i Francescani e per altre famiglie religiose; così capita adesso anche per le nostre care suore, Figlie di Maria Ausiliatrice, che si trovano a dover chiudere dopo tanti anni la comunità di Fontanafredda. In passato c’era stata anche una progressiva riduzione del numero di presenze che faceva immaginare che presto o tardi saremmo arrivati a questo esito. Il 28 febbraio scorso l’Ispettrice provinciale mi ha comunicato che alla fine del mese di luglio la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice lascerà la vostra parrocchia. Una scelta non indolore da entrambe le parti».


IRREMOVIBILI
Il vescovo spiega che in questo periodo, nel dialogo, «si era cercato e si erano ipotizzate soluzioni di presenza pastorale differenti e di ampio respiro, ma si sono rivelate non praticabili per la mancanza di forze. Ora è chiesto alla comunità parrocchiale di vivere questo momento nella comprensione e con tanto senso di gratitudine per ciò che ha significato la presenza e il servizio offerto dalle Suore in questi numerosi anni. Per non rendere più difficile questo passaggio vi invito a non far iniziative volte a insistere nei confronti della Congregazione, azioni che metterebbero tutti a disagio».


LA STORIA
E così scompare l’ultimo baluardo della loro presenza nel paese che per primo vide arrivare nella nostra Diocesi le suore di Don Bosco all’inizio del secolo scorso. Arrivarono a Vigonovo. In seguito, con la costruzione della nuova scuola materna dedicata ad Anto Zilli arrivarono anche a Fontanafredda. Era l’anno 1964. Ritornarono, dopo una brevissima pausa, nei primi anni ‘80. Oggi la comunità è ridotta a tre, con suor Gina Busolin, suor Danilla Fraccaro e suor Agnese Pavanello, presente senza sosta dal 1990, dopo essere stata a Fontanafredda già nei primi anni di vita della Zilli.

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 10:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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