Limite a 50 chilometri all'ora ma lui sfrecciava a 100: multa e patente ritirata

Sabato 14 Novembre 2020 di Riccardo Saccon
Limite a 50 chilometri all'ora ma lui sfrecciava a 100: multa e patente ritirata

FONTANAFREDDA - Un'auto nuova e una completamente riallestita per gli uomini della Polizia locale guidati da Marco Sartori, alla guida del comando di Fontanafredda da circa un anno. «Grazie ai contributi concessi dalla Regione Friuli, nell'ambito del Servizio polizia locale, concesso nel 2019 e pari a circa 32mila euro - ha spiegato il comandante - si sono potuti acquistare una Jeep Renegade e allestire una Fiat Bravo, al fine di garantire mezzi efficienti, indispensabili per il servizio e l'espletamento dei compiti affidati di vigilanza del territorio.

Si ringrazia quindi Stefano Rossi, dirigente del Servizio polizia locale, sicurezza e politiche dell'immigrazione della Regione Fvg per i contributi che concede alle Municipali del territorio. Un ringraziamento all'Amministrazione comunale di Fontanafredda e in particolare al sindaco Michele Pegolo per l'attenzione che riserva al Comando, con investimenti continui, necessari per l'aggiornamento del personale, il ricambio dei mezzi per vetustà e l'adeguamento tecnologico della strumentazione utilizzata dal personale della Municipale».


Prosegue intanto il controllo del territorio con particolare attenzione al rispetto dei limiti di velocità e delle norme del codice stradale. Proprio ieri mattina un automobilista è stato fermato e sanzionato anche con il ritiro della patente per aver superato il limite di 50 km/h in centro abitato. Sembra che corresse ad una velocità prossima ai 100 km/h. Una maggior presenza sul territorio che si traduce anche in maggiori contravvenzioni tanto che ad oggi il valore delle sanzioni si aggira sugli 80mila euro, ben al di sopra delle cifre dell'anno passato. Nell'ambito dei controlli sul rispetto delle norme anti Covid-19, sanzionate la settimana scorsa due donne senza mascherine presenti nella stessa automobile, ma non congiunte. In precedenza c'era stato l'episodio al Bar da Ugo, sanzionato il gestore e due avventori. Al comando intanto ci sono stati avvicendamenti anche di personale. Rientrato a Fontanafredda Massimo Masserut e grazie alla disponibilità del Comune di Pordenone - rientrerà a dicembre anche Doadi Poletto. Entrambi chiesero il trasferimento nel 2017 quando il Comune era commissariato. Nei giorni scorsi è stato festeggiato invece l'ormai ex collega e Ispettore capo Michele Ghiglianovich andato in quiescenza. Era arrivato a Fontanafredda esattamente dieci anni fa, dopo aver prestato servizio per vent'anni in quel di Aviano. È stato anche rappresentante sindacale della Polizia locale a livello regionale con la Cisal firmando il contratto 2002-2004 che poneva le basi per una separazione tra gli uomini della Polizia locale dagli altri funzionari comunali. «Doveva portare a un contratto separato, ma poi non se ne è fatto più nulla. A Fontanafredda sono stati comunque dieci anni positivi grazie all'ambiente e ai colleghi».

Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 16:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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