Tre stranieri originari della Turchia - uno dei quali residente in Friuli - sono stati arrestati dalla polizia per traffico di droga dopo essere stati sorpresi a trasportare 12,5 chili di eroina a bordo di un'auto bloccata lungo la barriera autostradale di Milano sud. Uno di loro, titolare di un'azienda che produce kebab all'ingrosso a Milano, nascondeva nel forno industriale della sua ditta 2,5 chili di eroina e 12mila euro in uno scatolone.
Gli investigatori della Squadra mobile erano stati informati da una fonte del passaggio dei corrieri sulla A1 a bordo di una Volkswagen Tiguan per venerdì pomeriggio.
Gli investigatori dell'Antidroga hanno organizzato un posto di blocco poco dopo il casello autostradale e hanno fermato i 3 stranieri, uno residente a Milano, uno ad Alessandria e uno a Pordenone. All'interno del bagagliaio, nascosti in una scatola di cartone, c'erano 12 panetti e sei piccoli involucri di eroina purissima per un peso complessivo di 12,5 chili. Inoltre ai turchi sono stati sequestrati quasi 2mila euro in contanti.
Nel corso degli accertamenti è emerso che uno di loro era titolare appunto dell'azienda di kebab e la perquisizione ha consentito di recuperare altri 2,5 chili di eroina nascosti nel forno e anche 5mila euro in contanti nel suo appartamento.
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