PORDENONE - Questa volta le lamentele non sono state affidate ai social network, come invece succede sempre più spesso. Il destinatario dei messaggi non è nemmeno stato un politico, magari in campagna elettorale (come tutti di questi tempi in città). Questa volta sono state le orecchie degli agenti della Polfer a sentire quanto avevano da dire i residenti. Nel dettaglio, quelli di via Candiani, alle spalle della stazione ferroviaria, che lamentano una situazione a loro dire peggiorata durante l’estate.
Il problema riguarda gruppi di giovani che “occupano” i garage e i sotterranei dei condomini che insistono nella stessa zona in cui ha sede l’Ater, cioè nella zona centrale di via Candiani.
LE LAMENTELE
Gli agenti della Polfer mercoledì mattina erano in zona per presidiare al meglio la stazione ferroviaria in vista di una manifestazione no vax che poi si è rivelata un flop totale. Ma le prime persone che hanno incontrato non sono stati gli attivisti, bensì alcuni residenti che abitano lungo la strada alle spalle dello scalo cittadino. E che si sono sfogati. Le principali lamentele riguardano gruppi di giovani e giovanissimi che secondo chi vive in zona «si ritrovano disturbando la quiete a tutte le ore e consumando sostanze stupefacenti». Un assunto, quest’ultimo, ovviamente tutto da verificare.
La protesta dei residenti, però, testimonia una situazione che sarebbe peggiorata durante l’estate, quando anche durante la notte c’è chi ha “denunciato” il continuo viavai in un’area che invece dovrebbe essere riservata solamente ai condomini.
CASI SIMILI
Non è la prima volta che il problema, in città, va a toccare i gruppi di giovani. A volte le lamentele si sono rivelate esagerate; in altri casi, invece, si è capito che l’emergenza era reale. Spetterà come sempre alle forze dell’ordine cercare di comprendere qualcosa in più. Segnalazioni analoghe, ad esempio, riguardano anche la zona del Bronx, dove sarebbero circa cinquanta i giovani che anche nelle ore serali si ritrovano nell’area buia e poco frequentata dopo il tramonto. Lo stesso problema, che non è il semplice ritrovo ma è costituito da varie intemperanze, è emerso nei pressi di piazza XX Settembre, vicino alla biblioteca.
IL COMUNE
«Per quanto riguarda la polizia locale - ha spiegato l’assessore pordenonese alla Sicurezza, Emanuele Loperfido - se dovessimo ricevere richieste di aiuto andremo sicuramente a controllare. Possiamo far intervenire anche gli steward urbani». Questo per quanto di competenza dell’amministrazione comunale.