La pazza gelosia e tutte le bugie
della fidanzata di Giosuè

Domenica 13 Dicembre 2015
Teresa e Trifone, al fianco l'indagato Giosue' Ruotolo
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PORDENONE - Vogliono chiudere il cerchio prima di Natale e per questo gli ultimi giorni sono stati frenetici. La Procura ribadisce che le indagini non hanno conosciuto un attimo di pausa, che gli investigatori hanno lavorato giorno e notte per inchiodare l’assassino di Teresa Costanza e Trifone Ragone. L’attenzione degli inquirenti sembra concentrarsi ancora una volta sulla fidanzata di Ruotolo, su quella lunghissima serie di telefonate tra Giosuè e la ragazza prima dell’omicidio. Ma anche su quel messaggio inviato al fidanzato «Hai fatto qualcosa che non mi hai detto?». C’è poi quella coincidenza che definire strana è un eufemismo: la cancellazione in simultanea dei messaggi dai telefonini dopo l’omicidio, la distruzione dei dati informatici.

UN AMORE TORMENTATO
Un rapporto sentimentale tormentato, a tratti infantile, dove la gelosia della fidanzata a volte sembra lasciare senz’aria quel militare dal volto pulito. Una ragazza fragile, forse, alla quale la distanza dal suo amore ha regalato ancora più incertezze, tanto da spingerla a fare di tutto per ingelosire il suo uomo che vive a Pordenone, nello stesso appartamento di quel bel militare palestrato e dal sorriso accattivante che prima di conoscere Teresa faceva strage di cuori. Ma la gelosia non svanisce quando Trifone va a vivere con la giovane milanese e lascia l’appartamento che condivideva con tre commilitoni. Perchè lei è gelosa anche di quella ragazza che ha scelto la carriera militare e della quale forse Giosuè le parla con ammirazione. Arrabbiata e impotente al punto tale da inventarsi una storia di violenze, ma anche un improvviso e grave malore. Tutto per tenersi stretto il fidanzato.


Ultimo aggiornamento: 17 Dicembre, 11:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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