SAN VITO AL TAGLIAMENTO - Stanno conquistando centinaia di iscritti, tra cui tanti bambini, gli innovativi corsi per imparare ogni tipo di ballo proposti da Ylenia Della Bona e Ivan Iacobbe, campioni del mondo nella "10 Danze", che come insegnanti hanno trovato la propria dimensione a San Vito. Partner collaudati sia nella danza che nella vita, Ivan e Ylenia, originari rispettivamente di Spilimbergo e di Carlino, poco prima della pandemia avevano ristrutturato l'immobile dell'ex colorificio, in via Zuccherificio, per adibirlo a sala da ballo.
I PICCOLI
Se i corsi basati sul sistema All-in dancing coinvolgono gli aspiranti ballerini dai 18 anni in su, non mancano le opzioni per i più piccoli. «È motivo di orgoglio, per noi dichiara Ylenia avere nella nostra scuola anche diversi bimbi e ragazzini dai 4 ai 12 anni. Proprio quest'anno abbiamo avviato un progetto di ballo di coppia per i bambini: una vera sfida, perché tante volte c'è reticenza, in particolare tra i maschietti. Con sorpresa anche nostra, invece, si stanno rivelando forse più appassionati loro rispetto alle bambine». Il ballo unisce le generazioni e diventa, in alcuni casi, una passione che accomuna le famiglie. «Spesso quando i genitori o i nonni arrivano qui con i loro bambini osserva la ballerina non sono solo accompagnatori, ma sono a loro volta frequentatori di qualche corso. Per me e Ivan è bello vedere le persone contente e unite, che traggono dalle lezione un notevole appagamento sia dal punto di vista sportivo che sociale». Alla scuola di The joy dance union così si chiama l'asd di Ylenia e Ivan sono oltre cento anche le allieve del corso per sole donne Balla e Snella, per tenersi in forma divertendosi, con esercizi ad intensità intervallata.
LE ATTIVITÀ
I due professionisti, nel corso degli anni, hanno proposto anche molte attività dedicate agli agonisti, allenando ballerini che hanno conseguito a loro volta risultati notevoli. Ivan e Ylenia hanno alle spalle due titoli mondiali, guadagnati tra il 2014 e il 2015 e un primo posto al Blackpool Dance Festival, nelle finali del 2021. La sala da ballo è la loro seconda casa, tra gli allenamenti personali e le lezioni dedicate agli appassionati. «Spesso la danza viene vista solo come qualcosa di "extra" conclude Ylenia , quando invece può diventare anche un vero e proprio progetto di vita. Ci sono percorsi importanti da poter intraprendere sia come agonisti che come formatori. L'impegno è tanto, ma anche le soddisfazioni».