In elicottero su Piancavallo giovane paziente del Cro esaudisce il suo desiderio

Sabato 11 Settembre 2021 di Enrico Padovan
Elicottero a Piancavallo
1

AVIANO - Mostrare la località turistica da una prospettiva nuova: è questa l'idea di Fly Piancavallo, evento da poco andato in scena e organizzato dalla neonata Pro Piancavallo.

Tramite l'ausilio di un elicottero a lungo raggio abbiamo organizzato ventisei turni complessivi da cinque persone. I partecipanti, dopo essere decollati dal campo di Roncjade, sorvolavano il lago di Barcis, tornavano sul comprensorio del monte Cavallo, passavano sopra Tambre e atterravano nuovamente al punto di partenza - ha raccontato Andrea Lodola, presidente della Pro Piancavallo -. L'evento ha portato in Piancavallo numerose presenze, ben oltre le aspettative». Il volo inaugurale era dedicato alle autorità, con la presenza del sindaco Ilario De Marco, di Mario Marini, una delle anime del sodalizio di promozione turista, del presidente del Frie Alessandro Da Re e del responsabile dei poli montani di Promoturismo Fvg, Iacopo Mestroni.

IL VOLO DEL CUORE

Un altro volo è stato riservato, nell'ambito del progetto La natura nel cuore, ad una giovane ospite del Cro. «Farle provare quest'esperienza ci ha portato una grandissima emozione - ha commentato Lodola -. Abbiamo chiuso anzitempo i voli per ragioni tecniche, ma avevamo ancora ulteriori richieste: di conseguenza ci siamo riproposti di effettuare anche un tour invernale che stiamo già organizzando per gennaio». L'evento è stato supervisionato dalle figure di primo soccorso di Sos Fvg, anche se fortunatamente il loro intervento non si è reso necessario. «Ringraziamo l'amministrazione comunale di Aviano per il supporto», ha aggiunto il presidente di Pro Piancavallo, organizzazione che oltre a gestire la logistica ha investito risorse molto ingenti nel progetto, rendendolo accessibile al più ampio pubblico possibile.

 
MONTAGNA DI AVVENTURE

Ma domenica scorsa Piancavallo non è stata animata solo dal roteare delle pale: c'era anche il vociare di decine di bambini accorsi per partecipare a Una montagna di avventure. L'evento consisteva in una gara che si snodava lungo un piccolo percorso suddiviso in quattro tappe, ognuna delle quali rappresentava una piccola prova cronometrata da portare a termine. I bambini gareggiavano in piccoli gruppi, ognuno dei quali era accompagnato da un adulto. La prima prova consisteva nel trovare l'equipaggiamento nascosto e preparare lo zaino per un'escursione, mentre nella seconda in una prova bisognava fasciare e prestare primo soccorso a un ferito (immaginario) del gruppo. La terza prova si superava montando e smontando nel minor tempo possibile una tenda da campeggio, mentre per la quarta bisognava disegnare una mappa, utilizzando simboli predefiniti, sulla base di un racconto.

«L'affluenza è stata ottima e siamo riusciti ad avvicinare alla località molte famiglie, alcune delle quali non sapevano che Piancavallo fosse dotata di queste iniziative a misura di bambino. L'evento è stato pensato nell'ottica di far avvicinare i più piccoli alla vita di montagna, responsabilizzandoli ed istruendoli riguardo a certe tematiche legate alla sicurezza», ha commentato Lodola. La Pro Piancavallo ha in cantiere altri due eventi prima dell'autunno. Il 19 settembre, verrà organizzata una manifestazione di avvicinamento ai pattini, Skate to ski, con il maestro di roller e istruttore di sci Riccardo Giacomello. Il 26 settembre sarò la volta di una giornata legata al mondo delle auto sportive a d'epoca: il programma sta venendo definito in queste ore, ma si prospetta un raduno di appassionati con la presenza di simulatori di rally per piloti professionisti.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci