FIUME VENETO - Marito e moglie uccisi (anche) dal Covid a tre giorni di distanza a Fiume Veneto. Luigia Momentè, 84enne, è stata sconfitta dalla malattia il 1. settembre. Suo marito, l’89enne Aldo Rui, è morto invece sabato sera all’ospedale di Pordenone, nel reparto di Pneumologia dedicato al trattamento del virus.
LO SCENARIO
Il test poteva anche finire male, con un flop. D’altronde si stava parlando di un comune - Erto e Casso - che si era dimostrato “freddo” nei confronti della campagna vaccinale. Invece è stato un successo destinato a tracciare una strada. I quaranta vaccinati raggiunti in una sola mattina (su 370 residenti in totale) hanno dato alla Regione un’indicazione precisa: le missioni-lampo funzionano e possono imprimere la svolta nell’ultima fase della campagna vaccinale.
IL PIANO
«Siamo soddisfatti per il lavoro svolto ad Erto e Casso. È la conferma che cercavamo: andremo avanti con delle singole giornate nei luoghi più isolati», ha spiegato il vicepresidente regionale, Riccardo Riccardi. Piccoli comuni, soprattutto, per una campagna porta a porta che punterà a incrementare i dati laddove - numeri alla mano - sono inferiori e più preoccupanti. Operazioni che ripartiranno già entro i prossimi dieci giorni e che coinvolgeranno ad esempio i comuni con una percentuale di vaccinati (con doppia dose) inferiore al 60 per cento della popolazione. Travesio, ad esempio, è già nel mirino, così come Caneva. In provincia di Pordenone saranno possibili dei “blitz” anche a Vajont o a Pravisdomini. In provincia di Udine, invece, si punta ad esempio a Lauco, in Carnia, ma anche a Prepotto (ai margini del Collio friulano) e a Nimis.
LA POSIZIONE
Sempre in relazione alla campagna vaccinale, ma con una visione d’insieme, si è espresso ieri il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. E per la prima volta ha aperto la porta rispetto alla possibile introduzione dell’obbligo vaccinale. «È chiaro che su specifiche categorie servirà l’obbligo vaccinale e sono più che disponibile a ragionarci, però l’obiettivo deve essere quello di camminare coi cittadini - ha detto ieri il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a margine del festival di giornalismo «Link» a Trieste.