Covid, da oggi vaccini ai cinquantenni in Fvg: ecco come prenotare e che prodotto sarà utilizzato

Lunedì 10 Maggio 2021 di Marco Agrusti
Una vaccinazione

Vaccini, inizia oggi la settimana della verità in Friuli Venezia Giulia.

Ci sono tre obiettivi da centrare: primo, le agende dedicate alle persone tra 50 e 59 anni, che si aprono oggi; secondo, raggiungere almeno il 70 per cento di adesioni tra gli over 60; terzo, somministrare almeno 60mila dosi in sette giorni, con il gran finale di settimana previsto a Villa Manin, dove sabato e domenica andrà in scena il week-end basato sul vaccino Johnson&Johnson.


LA NUOVA FASE
Ora tocca ai cinquantenni. Da stamattina anche in Friuli Venezia Giulia sono aperte le prenotazioni dedicate a tutti i residenti che hanno tra 50 e 59 anni, senza alcun limite legato alle patologie. Come spiegato nella scheda a parte, ci si può prenotare in farmacia, al call center, al Cup delle Aziende sanitarie oppure tramite la web app messa a disposizione sul sito della Regione. Agli under 60 al momento non si possono somministrare i vaccini di AstraZeneca e Johnson&Johnson. Per le persone tra i 50 e i 59 anni, quindi, saranno utilizzati i due vaccini con tecnologia a Mrna: Pfizer e in alternativa Moderna. Il richiamo sarà fissato a 42 giorni in seguito alla prima dose. La platea potenziale da raggiungere supera abbondantemente le 150mila persone in tutta la regione, dal momento che tra categorie fragili, insegnanti e forze dell’ordine hanno già ricevuto la prima dose del vaccino quasi 44mila persone che hanno proprio da 50 a 59 anni. 


L’ADESIONE
Intanto la quota di over 60 che ha aderito alla campagna vaccinale finalmente riprende a marciare. È arrivata al 65 per cento della platea potenziale rappresentata dalla popolazione. L’obiettivo della Regione è quello di arrivare almeno al 70 per cento. «E con questo ritmo ci possiamo riuscire», ha detto il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi. Tra gli over 70, invece, l’adesione è salita al 76 per cento e in quel caso si può puntare a raggiungere l’80 per cento. Sempre del 76 per cento anche l’adesione tra gli ultraottantenni che non si trovano in casa di riposo. La risposta meno soddisfacente è quella degli over 90, ferma ancora al 54 per cento. Intanto tra i settantenni sono ormai quasi 82mila i cittadini del Friuli Venezia Giulia che hanno ricevuto almeno la prima dose del vaccino. Poco più di 42mila, invece, le prime dosi tra i sessantenni. E in questo senso in settimana bisognerà accelerare. 


L’EVENTO
Una mano la darà la due giorni programmata per sabato e domenica nel contesto di Villa Manin, a Passariano (Codroipo). Sabato e domenica, all’ombra della villa veneta saranno somministrate duemila dosi del vaccino a iniezione unica di Johnson&Johnson. L’operazione è dedicata alle persone tra 60 e 79 anni. Non serviranno richiami. Una proposta che sembra piacere, dal momento che nelle province di Udine e Pordenone ieri mattina sono stati tanti i cittadini che hanno chiesto di spostare il proprio appuntamento per approfittare dell’opportunità offerta dalla Regione a Villa Manin. Il vaccino monodose fa “gola” a molti e l’operazione potrebbe essere ripetuta anche nelle prossime settimane in altri siti. 


IL RITMO
Il Friuli Venezia Giulia in settimana conta di effettuare almeno 60mila somministrazioni, centrando così gli obiettivi fissati dalla gestione commissariale dell’emergenza. Nei giorni scorsi è stato sfiorato il record delle diecimila iniezioni in 24 ore.

Ultimo aggiornamento: 11 Maggio, 09:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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