"Riapriamo la terapia intensiva di Udine con due pazienti".
IL MESSAGGIO
"Abbiamo adesioni oltre il 63 per cento della platea complessiva, il 71 per cento se tieniamo conto della popolazione dai 20 anni in su. In una condizione di normalità, senza il rischio delle varianti, questa percentuale determinerebbe l'aver quasi raggiunto la soglia di immunità, ma purtroppo non è così. Davanti alle mutazione del virus dobbiamo andare più avanti. L'obiettivo di vaccinare almeno 900mila persone dunque - ha ribadito Riccardi - resta determinante". In merito al greenpass Riccardi ha espresso l'opinione secondo cui "chi può vaccinarsi e decide di non farlo, con questo andamento del contagio, potrebbe trovarsi in condizioni di agibilità diverse. Non sono limitazioni delle persone ma indispensabili misure di sicurezza per contenere un'epidemia dalla quale non siamo ancora usciti. Ciò però deve distinguere chi non si è vaccinato per ragioni di salute". Sulla platea degli indecisi Riccardi ha osservato che "dopo tutto quello che è accaduto in questi mesi, dove professionisti e presunti esperti dicevano la loro, si è creata un'inevitabile situazione di incertezza che può essere sciolta solo analizzando e comunicando i dati: solo lo 0,01 per cento di chi si è vaccinato ha dovuto ricorverarsi in ospedale. È la fotografia della realtà che va affrontata ancora con decisione.
IL BOLLETTINO
In Fvg rilevati 68 contagi, nessun decesso. Due pazienti in Terapia intensiva, sette negli altri reparti.