L'Rt del Fvg cala ancora, ora la zona gialla da lunedì è certa: ecco cosa si potrà fare dopo un mese e mezzo

L’indice Rt del Friuli Venezia Giulia scende ancora.

Secondo i calcoli della task force regionale elaborati ieri, si avvicina a quota 0,62. Oggi arriverà la conferma del valore dall’Istituto superiore di sanità. Il dato della scorsa settimana era arrivato a 0,72. Era il tassello che mancava, e ora è praticamente certo: il Friuli Venezia Giulia da lunedì tornerà in zona gialla e ricomincerà a respirare aria di libertà dopo un mese e mezzo di restrizioni, colorate prima di arancione e poi a lungo di rosso.

LA DECISIONE
Oggi alla Regione arriverà la bozza del nuovo monitoraggio. Conterrà un nuovo calo dei contagi, anche se più contenuto di quelli precedenti dal momento che il crollo c’è già stato. L’incidenza sui 100mila abitanti sarà di molto inferiore rispetto ai 250 casi e inciderà anche il fatto che per la prima volta dopo cinque mesi i ricoveri in Terapia intensiva sono scesi al di sotto della soglia critica del 30 per cento rispetto ai letti disponibili. Sarà in discesa anche il rapporto tra contagi e tamponi. In poche parole, non saranno segnalate allerte. E si spalancheranno le porte alla svolta, che diventerà effettiva da lunedì. «Posso dire che il Friuli Venezia Giulia sarà in zona gialla dalla prossima settimana», ha confermato il presidente regionale Fedriga ieri mattina e successivamente nel pomeriggio. «Gli spostamenti tra regioni gialle sono permessi. Il pass vaccinale potrebbe essere utilizzato, ma non ho ancora un documento ufficiale, per la partecipazione a eventi particolarmente affollati. Su questo - ha concluso - dobbiamo cominciare a discutere». La decisione finale della cabina di regia arriverà solamente domani, dopo che tutti i dati saranno comunicati al ministero della Salute. Ma ormai la strada non troverà più ostacoli.