Coronavirus in Fvg, l'assessore Riccardi: «Stretta, è questione di ore. Nuovi divieti anche in zona gialla»

Martedì 2 Marzo 2021
Il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi

"A causa del Covid-19 e della diffusione delle sue varianti stiamo passando un momento non facile - ha detto il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi -.

Dobbiamo essere prudenti e lucidi nelle decisioni da prendere, anticipando alcune azioni sulla base delle tendenze dell'epidemia". "Oggi l'Italia intera è sostanzialmente in colore arancione con Friuli Venezia Giulia e Veneto in zona gialla. Inoltre - ha spiegato Riccardi - noi siamo vicini a Slovenia e Austria dove l'incidenza del virus è anche elevata. Purtroppo stiamo assistendo a un considerevole aumento dei contagi che in una sola settimana hanno registrato una crescita del 57 per cento". "Il sistema di monitoraggio dovrebbe fotografare il reale andamento della pandemia, che non può essere quello di 15 giorni prima. Per questo, anche se la prossima settimana potremmo essere ancora in zona gialla, siamo chiamati a prendere delle decisioni - ha annunciato - che ci consentano di contenere la diffusione in particolare della variante inglese che sta circolando". Nel corso del suo intervento il vice governatore si è soffermato anche sulle dosi di vaccino a disposizione che risultano essere sempre troppo poche. "La campagna vaccinale è giustamente gestita dallo Stato. Noi oggi vediamo che il contagio è sostanzialmente inesistente nelle nostre case di riposo e nel nostro personale sanitario, segno evidente che il vaccino sta funzionando". "Ormai è chiaro che il vaccino sia la vera soluzione. Adesso - ha concluso Riccardi - va superato il problema della disponibilità delle dosi che ancora non sono sufficienti".

Ultimo aggiornamento: 15:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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