Apre la Cittadella della salute e scoppia subito il caos parcheggi

 PORDENONE - Con l’apertura della Cittadella della salute e l’avvio dei primi servizi nel nuovo polo sanitario distrettuale in via Montereale è tornato il problema dei parcheggi.

Non certo una questione nuova: il nodo della carenza dei posti auto infatti era emerso già tre anni subito dopo l’apertura del nuovo parcheggio dell’ospedale. Ora, però, la difficoltà riemerge e rischia di intensificarsi. Dalla prima settimana di settembre, infatti, nella cittadella sarà trasferito il polo dei vaccini anti-Covid che lascerà la Fiera. Inoltre, sempre da settembre, nel piano terra della nuova struttura sarà trasferito il centro prelievi (ora si trova nel semi-interrato del padiglione A dell’ospedale) che sarà in grado di ospitare fino a un massimo di 350 persone. E anche se entrambi questi servizi avvengono su prenotazione e con orari diversi è chiaro che l’affluenza di utenti (e quindi di auto) nel parcheggio è destinata a aumentare. Già in questi primi giorni - come avvenuto a fasi alterne in passato - si è notato un incremento di traffico nelle vie del quartiere dell’ospedale da parte di utenti in cerca di parcheggio.

PARK AGGIUNTIVO
Resta invece spesso sotto utilizzato il parcheggio di vial Rotto (per altro si trova proprio dietro e a ridosso della Cittadella, anche se non è immediatamente raggiungibile da via Montereale) che conta un centinaio di stalli. Un’area che, se completamente utilizzata, potrebbe almeno in parte risolvere il problema. È chiaro che Comune e Asfo punteranno nell’immediato su questa soluzione. Ma il Comune sta tentando di accelerare il più possibile la procedura del progetto di viabilità che prevede proprio una bretella di ingresso dal viale Venezia su vial Rotto e in futuro verso l’ingresso del nuovo ospedale. Attraverso questa nuova strada il park di vial Rotto sarebbe più facilmente raggiungibile e si sgraverebbe così il traffico da parcheggio nelle piccole laterali di via Montereale nel quartiere.

L’ASSESSORE
«È una situazione che come Amministrazione - precisa subito l’assessore della Giunta Ciriani Cristina Amirante - abbiamo eredito poiché quando ci siamo insediati le scelte sul progetto dell’ospedale e quindi anche sui parcheggi erano già state fatte dalla giunta regionale Serracchiani e comunale di Pedrotti. Ci siamo di fatto ritrovati con un numero di parcheggi complessivo che passava da 450 ai circa 300. Perciò il problema non è nuovo. È chiaro che ora con la Cittadella la situazione rischia di diventare più pesante. È necessario che si renda più facilmente utilizzabile il parcheggio di vial Rotto che è proprio dietro alla Cittadella». Ma è necessario anche pensare a soluzioni più “strutturali” per il futuro sulle quali il Comune già da tempo ha avviato le procedure. «Detto questo - aggiunge l’assessore - noi abbiamo dovuto mettere mano, e soldi che sono arrivati dalla Regione, sulla viabilità circostante il nuovo ospedale. La bretella di collegamento e la rotonda su viale Venezia collegheranno sia il parcheggio, quello grande e quello più piccolo di vial Rotto e l’ingresso ospedaliero. Ma i tempi tecnici necessari ci fanno prevedere un avvio dei lavori solo nella primavera del 2022». Il Comune inoltre ha previsto una variante al piano regolatore “obbligando” di fatto la proprietà dell’area, cioé Asfo, a realizzare un futuro un park multipiano nell’attuale area di ingresso dell’ospedale. «Quella - conclude Amirante - è la zona più adatta poiché sarà dismessa con l’operatività del nuovo ospedale ed esiste già un seminterrato sotto l’attuale ingresso. Solo così si potrà risolvere in prospettiva il problema dei parcheggi».