Due ponti di Cimolai da 150 milioni in Botswana e Perù

Venerdì 5 Novembre 2021 di Redazione Web
L'amministratore delegato di Cimolai

PORDENONE - Cimolai Spa, azienda leader nella progettazione, fornitura e montaggio di strutture complesse in acciaio con sede a Pordenone, sta ultimando la realizzazione di due avveniristici ponti strallati in Botswana e Perù, per un valore complessivo di oltre 150 milioni di euro.

In Africa Cimolai sta completando il ponte sul fiume Okavango, nel villaggio di Mohembo.

L'opera, lunga 1.160 metri, larga 12,4 metri e che raggiunge l'ampiezza massima di 200 metri nella campata centrale, è costituita da un impalcato in acciaio formato da due travi principali e una trave di spina. Il ponte è sostenuto da 72 stralli e due piloni principali alti oltre 50 metri, realizzati in sezioni troncoconiche di acciaio di diametro e spessore variabile che ricordano nella forma le zanne degli elefanti. L'intero ponte, che pesa oltre 4500 tonnellate, è stato realizzato e verniciato in 12 mesi impegnando le officine Cimolai di Roveredo in Piano (Pordenone) e Monfalcone (Gorizia), prima di essere spedito in Africa in una unica soluzione a bordo di una nave dedicata. Nella regione di Loreto in Perù è stato da poco ultimato il ponte strallato sul fiume Nanay. L'opera, con un peso complessivo di circa 6000 tonnellate, è formata da due viadotti di accesso composti da 34 impalcati di lunghezza variabile (24, 35 o 48 metri) per complessivi 1.510 metri di lunghezza, mentre il ponte centrale presenta due torri alte 80 metri e tre luci strallate, due da 91.5 metri e una da 241.5. Tali dimensioni rendono il Ponte Nanay - spiega una nota -un unicum in Perù e lo fanno entrare tra le infrastrutture più lunghe del continente sudamericano. 

Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 11:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci