Cent'anni e non sentirli. Il segreto di Romeo? Cyclette e lunghe passeggiate tutte le mattine

Venerdì 18 Novembre 2022 di Enrico Padovan
Romeo Ragogna (a destra) ha compiuto 100 anni

BRUGNERA - Cento anni e non sentirli: Romeo Ragogna ha superato il grande traguardo lo scorso martedì e domani, 19 novembre, festeggerà con la sua famiglia numerosa, ma a guardarlo nessuno penserebbe mai che si tratti di un centenario. Nonostante la veneranda età, infatti, Romeo si mantiene in forma smagliante. Ogni mattina corre sulla sua cyclette e ama le passeggiate all'aria aperta. Pur di tenersi in allenamento, quando le intemperie non gli permettono di uscire per strada fa su e giù dalle scale di casa propria. Del resto la cura del corpo è sempre stato un aspetto che Romeo ha curato con molta attenzione, da grande amante qual è dei profumi e dei vestiti eleganti. Per non parlare della lucidità mentale: Romeo è vispo come un ragazzo.
La longevità, peraltro, è un tratto di famiglia: Romeo è il terzo, tra i suoi fratelli, a soffiare sulle cento candeline. La famiglia, come del resto capitava spesso fino alla prima metà del Novecento, era molto numerosa: complessivamente, i figli erano dieci. Romeo è il secondo più giovane dopo Luigi, che di anni invece ne ha 94. Papà e mamma erano agricoltori di Brugnera. Romeo è stato sposato con Angela Bressan detta Dina, scomparsa una quindicina di anni fa: dal loro matrimonio sono nati Chiara, Elisabetta e Mauro. I tre figli hanno riempito la vita di nonno Romeo - che nel frattempo è diventato più volte anche bisnonno - con l'affetto di ben dieci nipoti. L'uomo ha trascorso tutta la propria vita a Brugnera fino a quando, tre mesi fa, non si è spostato a Roveredo in Piano insieme alla figlia. Romeo ha condotto un'esistenza tranquilla lavorando come impiegato per Fadalti, ditta di rivendita di materiali edili, di cui era l'uomo di fiducia.
Ma in gioventù ha conosciuto anche la guerra: a Roma dopo l'armistizio dell'8 settembre ha combattuto contro gli occupanti tedeschi ricoprendo il ruolo di bersagliere e di radiotelegrafista sui carri armati. È stato anche catturato da una pattuglia dell'Afrikakorps, unità dell'esercito nazista, ma racconta che i tedeschi lo liberarono per rispetto della piuma da bersagliere che portava sul cappello. Quello di Romeo è l'ennesimo compleanno da cento candeline che si festeggia quest'anno a Brugnera: un fatto curioso ma in linea con le statistiche, essendo il Friuli Venezia Giulia una delle regioni con più centenari in Italia. Romeo, però, a suo modo è un'eccezione, dato che l'83% dei centenari dello Stivale (circa 17 mila) sono donne.

 

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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