Polemica sui social per il carro di Carnevale che ironizza sull'Esercito: «È stato tra i più applauditi»

Il sindaco di Maniago: "In futuro controlli più stringenti"

Martedì 21 Febbraio 2023 di Lorenzo Padovan
Polemica sui social per il carro di Carnevale che ironizza sull'Esercito: «È stato tra i più applauditi»

PORDENONE - I carabinieri stanno valutando la posizione delle persone che sono sfilate domenica pomeriggio al Carnevale di Maniago con un carro allegorico che mimava un blindato con il cannone annodato, seguito da una gabbia in cui c'era una persona in giubbotto mimetico imprigionata, sopra la scritta "Esercito al 41 bis, Cospito libero". Già domenica sera sono state identificate una quindicina di persone che gravitano attorno al circolo anarchico Iniziativa Libertaria di Pordenone. Si erano travestite da galline, in riferimento ai polli uccisi da una cannonata sparata per errore da un carro armato dell'Esercito contro l'allevamento di Vivaro. Carabinieri e Polizia locale dovrebbero depositare oggi una relazione sui fatti in Procura di Pordenone. Sarà il sostituto procuratore Monica Carraturo a valutare se sussistono ipotesi di reato, come ad esempio il vilipendio alle Forze armate.
Gli ideatori del carro allegorico si appellano alla libertà di pensiero e di espressione e ricordano l'aspetto sarcastico legato al Carnevale: la loro idea - vista l'eco avuta, perfettamente riuscita - era quella di sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema di grande attualità come quello di Cospito, sfruttando un evento del passato in cui, per fortuna, nessuna persona si era fatta male, ironizzando dunque sulla strage di galline. In ogni caso, i figuranti e il carro (allegorico nonché "armato"), domenica hanno percorso gran parte della sfilata. Il gruppo è stato fermato soltanto prima del parcheggio finale nella centrale piazza Italia. Proprio questa circostanza ha scatenato un dibattito tra la gente e sui blog cittadini. Molti hanno sottolineato come il messaggio proposto dal sodalizio di ispirazione anarchica sarebbe passato completamente inosservato se non ci fosse stato l'intervento di alcuni politici locali che hanno telefonato alle forze dell'ordine. «Il carro era stato paradossalmente tra i più applauditi - hanno ricordato tanti cittadini -: sia perché chiedeva lo stop alla guerra, sia perché aveva ironizzato su quell'incidente di Vivaro, i cui meme all'epoca avevano fatto il giro non solo d'Italia. La scritta - in caratteri non certo enormi - su Cospito e il sarcasmo sull'Esercito si trovava appena dietro la gabbia, quando già l'attenzione del pubblico si focalizzava sul carro successivo. Prova ne sia che gran parte dei 15mila partecipanti all'evento si è accorta della polemica solo consultando le edizioni online dei quotidiani domenica sera».
L'amministrazione comunale di Maniago ha comunque stigmatizzato l'accaduto ricordando che si tratta del "Carnevale dei ragazzi" e che il carro si era iscritto con un obiettivo pacifista rispetto alla situazione planetaria senza evidenziare che ci sarebbe stato un messaggio politico al Governo.

Per il futuro saranno adottate verifiche più stringenti. «Anche perché - tuonano coloro che invece contestano la modalità della protesta - in questo modo si è offuscata l'immagine di un evento che tornava in grande stile dal 2019 e che richiede mesi di organizzazione da parte dei volontari».

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