CORDENONS - Trentacinque anni, una laurea in biotecnologie e un'altra al Dams di Padova (in teatro) che sta brillantemente portando a termine. Una cordenonese che ha studiato, si è rimboccata le maniche, ma come tante sue coetanee era costretta fino a poco tempo fa ad accettare una miriade di situazioni mordi e fuggi. Un lavoretto qua, un contratto a tempo determinato là. «Mi sembrava di elemosinare qualcosa», racconta con un pizzico di amarezza. Una sensazione, questa, spazzata via da una decisione che le ha cambiato la vita. La storia è quella di Marilina Ongaro, cordenonese doc e figlia dell'ex sindaco Mario, oggi maestro e politico in pensione. La vita gliel'ha cambiata una decisione, presa di concerto con il compagno con cui vive: ha mollato tutto, dai lavori temporanei alle ricerche estenuanti, per coltivare un appezzamento di terra da 12 mila metri quadrati a Villa d'Arco e aprire una sua azienda agricola. Il progetto è anche particolare, perché Marilina Ongaro non coltiva asparagi o altri ortaggi del territorio, ma erbe officinali. «Calendula, malva, rosmarino, melissa, aneto, lavanda, ecco cos'ho nel mio campo. Ci siamo informati e abbiamo visto che il trend di oggi va verso l'utilizzo delle erbe officinali per la creazione di tisane, oli essenziali e fiori edibili, cioè commestibili»...
Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 15:01
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