Cosa farai da grande? Padri e figli insieme nel calendario dei Vigili del fuoco

Venerdì 18 Novembre 2022
Un'immagine del calendario dei vigili del fuoco

PORDENONE - Nel Comando dei Vigili del fuoco di Pordenone è stato presentato ieri, 17 novembre, il Calendario 2023, dal titolo Cosa farai da grande?. L'iniziativa, proposta in sinergia con l'Associazione Vigili del fuoco di Pordenone, l'Associazione Nazionale Vigili del fuoco del Corpo Nazionale e l'Associazione Vigili del fuoco volontari della Regione Autonoma Fvg, è alla sua decima edizione e quest'anno ha posto al centro i figli dei vigili del fuoco, ritratti assieme ai genitori in ambito lavorativo, ma in situazioni simpatiche e colorate.

Ogni mese una fotografia rappresenta il genitore pompiere che aiuta il figlio, o viceversa, a salvare il gattino su un albero, a spegnere una piccola fiamma o ancora a sollevare un camion con le attrezzature che solitamente si usano negli incidenti stradali. Insomma, un modo simpatico e creativo per interpretare il lavoro dei genitori: da qui il titolo declinato in forma di domanda su Cosa farai da grande?.


La presentazione è stata aperta dall'ingegner Giovanni Greco, che ha illustrato le attività condotte dai vigili del suo Comando sui temi della solidarietà, seguito da Cristian Tavano e Fabrizio Lamarca, dell'Associazione Vigili del fuoco di Pordenone, che hanno illustrato il percorso scelto per elaborare questa proposta. È seguito l'intervento di Nicoletta De Bellis, che ha curato la veste grafica del calendario, con le fotografie proposte da Ambra Dario.
Come ogni anno l'iniziativa servirà anche ad aiutare il Progetto Casa al Sole, della Fondazione Down Fvg, volta a garantire una vita indipendente alle persone con disabilità intellettive. Per questo, nella seconda parte della presentazione, sono intervenuti i protagonisti di questo progetto, al suo ventesimo anno di attività. La delegazione era composta da Sandro Morassut (presidente) e Maura Fioretti (direttrice), assieme a Mariarosa Lot e Paolo Cucchini, coinvolti nel progetto. Sandro Morassut, in particolare, è intervenuto descrivendo le attività del Progetto Casa al Sole, anche attraverso le iniziative condotte assieme ai vigili del fuoco di Pordenone sui temi della sicurezza inclusiva. «La vostra attività - ha osservato Morassut - ha trasformato il soccorritore in educatore, agevolando così anche l'inserimento delle persone coinvolte nel progetto nella vita di tutti i giorni».


Stefano Zanut ha quindi concluso sottolineando l'importanza che queste iniziative hanno rappresentato anche per la crescita dei vigili del fuoco, permettendo loro di acquisire maggiori competenze relazionali per soccorrere meglio tutti. Silvana Bidese, moglie di Paolo Marcus, un collega deceduto qualche anno fa, ha infine donato al Comando nuove piastre per i defibrillatori in dotazione, acquistate con le donazioni di un trofeo di calcio svoltosi a San Quirino, in memoria di Paolo.
 

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 10:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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