CHIONS - Vista la situazione internazionale sono subito scattati gli allarmi e le procedure antiterrorismo. E così una famiglia di Villotta di Chions è rimasta in stato di isolamento per diverse ore e la stessa sorte è capitata a tre carabinieri che erano stati chiamati all'interno dell'abitazione.
Tutti, infatti, erano venuti a contatto con una polvere bianca contenuta in una busta che era stata inviata al figlio di 18 anni. La busta, spedita dalla Polonia, offriva delle occasioni di lavoro. Dentro, però, c'era una polvere bianca sospetta. Da qui l'intervento dei vigili del fuoco e la necessità di effettuare analisi sul contenuto.
I dettagli nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola martedì 20 gennaio.
Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 22:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tutti, infatti, erano venuti a contatto con una polvere bianca contenuta in una busta che era stata inviata al figlio di 18 anni. La busta, spedita dalla Polonia, offriva delle occasioni di lavoro. Dentro, però, c'era una polvere bianca sospetta. Da qui l'intervento dei vigili del fuoco e la necessità di effettuare analisi sul contenuto.
I dettagli nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola martedì 20 gennaio.