Bollette dell'acqua arretrate: arriva ​la mazzata per diecimila utenti

Martedì 29 Ottobre 2019 di Emanuele Minca
Bollette dell'acqua arretrate: arriva la mazzata per diecimila utenti
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CASARSA (PORDENONE) - Per tante famiglie si tratta di una mazzata improvvisa, ma da Livenza Tagliamento Acque (Lta) gettano acqua sul fuoco: la società che gestisce il sistema idrico integrato anche per una fetta del Friuli occidentale, sta provvedendo a spedire bollettini per pagare gli arretrati di 3 anni a migliaia di utenti sparsi tra Casarsa, Fiume Veneto, Sesto al Reghena e Zoppola. Il pagamento può essere effettuato un un'unica soluzione, ma anche in tre rate, fino al 2021. La novità è apparsa in questi giorni sul sito web di Lta in cui si comunica a parte degli utenti, che Lta «dopo aver avviato nel corso del 2018 la fatturazione degli anni dal 2018 in poi, come da pianificazione aziendale, sta provvedendo a inviare sino ai primi giorni di novembre, la fattura che conclude in via definitiva il processo di passaggio della gestione, riguardante i servizi forniti nel periodo 2015-2016-2017». Il termine di pagamento della bolletta è il 30 dicembre. 
 
GLI INTERESSIGli interessi di mora sono fissati all'1%. Il tutto con lo scopo di allineare i tempi della fatturazione a quello dei consumi come richiesto da Arera ovvero l'autorità di regolazione per energia elettrica, reti e ambiente. La comunicazione di Lta sta arrivando nelle case e nelle aziende via raccomandata e contiene 4 distinti bollettini postali precompilati, così da far scegliere all'utente il pagamento in un'unica soluzione con scadenza fine dicembre 2019 e gli tre per eventuali pagamenti fuori termine. In questo secondo caso, come previsto dalla normativa vigente, Lta applicherà l'interesse di mora dell'1%. 
LA PRESCRIZIONELa richiesta di pagamento viene inviata per interrompere la prescrizione: se Lta, infatti, non avesse richiesto entro l'anno tali importi, non avrebbe più potuto esigerli. Ma quanti nuclei familiari e aziende sono coinvolte? Le utenze complessive interessate sono soprattutto domestiche (fognatura e depurazione e, nel caso ci sia, acquedotto) e produttive (fognatura e depurazione e, nel caso ci sia, acquedotto) sono 3.091 a Casarsa, 3.006 a Fiume Veneto, 2.525 a Zoppola e 768 a Sesto. Difficile definire una media, ma si ipotizza che quanto dovuto per il triennio dalle utenze domestiche vari dai 300 ai 500 euro. Ciò dipende dal numero di componenti del nucleo familiare e dai servizi erogati. Il presidente di Lta, Andrea Vignaduzzo, è sorpreso dal clamore della vicenda e spiega «che tale richiesta ci è stata imposta per chiudere entro la fine 2019 gli arretrati in sospeso. Comunque è stata data lo stesso la possibilità agli utenti di scegliere o l'unica soluzione o suddividere il pagamento di tre rate che coprono un arco temporale di 22 mesi».
Emanuele Minca 
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