AZZANO - Martedì 7 marzo, nella splendida sala dei rilievi neo-assiri del Museo Nazionale di Baghdad, è stato presentato un progetto didattico che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani iracheni alla protezione e salvaguardia dei beni culturali.
Il progetto è stato proposto dalla missione consultiva dell'Unione Europea, Euam, in Iraq: avviata dal novembre 2017 a seguito di una richiesta del governo iracheno, è finalizzata a offrire assistenza sull'implementazione degli aspetti civili del "Programma di Riforma del Settore della Sicurezza".
MADE IN FRIULI
I prodotti grafici utilizzati dalla missione sono stati ideati e realizzati da un gruppo di lavoro friulano Jmx Comics, coordinati dall'archeologo Mirko Furlanetto: «Dal 2016 lavoro in Iraq come topografo, per me è un onore contribuire, nel mio piccolo, alla protezione e salvaguardia di un patrimonio storico-culturale che nel mondo non ha eguali», spiega soddisfatto.
Del gruppo di lavoro fatto parte due giovani fumettisti friulani, Federico Gardin ed Elisa Turrin, la cui bravura va a sottolineare come l'arte della nostra regione va ad affermarsi anche all'estero. Continua Furlanetto: «Quest'anno di lavoro è stato molto intenso, ma venire a contatto con persone di diversa provenienza ti permette di migliorare sempre di più. Il lavoro di coordinamento in Iraq è stato possibile, in particolare precisa - grazie alla competenza e professionalità del tenente colonnello dei Carabinieri, Silvio Mele, a dimostrazione di come la compagine italiana è sempre in prima linea nella protezione dei Beni Culturali».
E prosegue: «Il rispetto del patrimonio storico parte dai piccoli gesti e se attraverso questo progetto didattico riusciremo a catturare l'attenzione anche di un solo ragazzo, avremmo raggiunto il nostro obiettivo.
SENSIBILIZZAZIONE
Le due vignette, cinque manifesti e un libro da colorare che sono stati creati nell'ambito della campagna "La consapevolezza delle generazioni future", proteggerà le antichità, attirerà l'attenzione sui diversi aspetti del patrimonio culturale iracheno, il suo valore inestimabile, la necessità di salvaguardarlo, nonché le minacce e i crimini legati ai manufatti del patrimonio culturale.
I materiali saranno distribuiti dai partner del progetto sui loro canali e utilizzati nei loro programmi educativi di sensibilizzazione.
Di Furlanetto citiamo i vari eventi sul territorio, con incontri e conferenze, anche con Ikarus Associazione di Promozione Sociale. Tra gli obiettivi, favorire la fruizione dei beni archeologici da parte dei cittadini ed in particolare dei giovani, tutelare gli studi e incoraggiare la salvaguardia del patrimonio archeologico.