Atomiche "turche" ad Aviano, Ministero Difesa smentisce il generale Usa

Martedì 31 Dicembre 2019
Atomiche dalla Turchia alla Base Usaf fi Aviano, il Ministero della Difesa smentisce
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AVIANO - Atomiche Nato spostate dalla Turchia alla Base Usaf di Aviano: l'ipotesi, resa nota da un generale dell'Us Air Force, Chuck Wald, già comandante della Base, aveva generato grande sconcerto nel Nordest e provocato la dura reazione di molti esponenti politici, cominciando da Angelo Bonelli dei Verdi, che avevano intimato al governo di chiarire immediatamente se c'era la volontà di trasformare la base Usaf di Aviano, sulla Pedemontana ai confini tra Friuli e Veneto, ai piedi del Cansiglio, nel deposito di armi nucleari più grande d'Europa. E pochi minuti fa, oggi 31 dicembre, è arrivata dal Ministero della Difesa una secca smentita. Sono «totalmente prive di fondamento» le notizie che circolano da alcuni giorni relative al trasferimento di armamento nucleare dalla Turchia all'Italia: lo afferma, in una nota, il Ministero della Difesa. Nel comunicato «si sottolinea inoltre che ogni aspetto relativo alla "postura nucleare" in seno alla Nato viene discusso collegialmente fra tutti i Paesi membri».

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 Il generale dell'Air Force Chuck Wald, ora in pensione, in una recente intervista all'agenzia Bloomberg, ripresa da altri media, aveva ventilato il possibile trasferimento di cinquanta testate nucleari americane dalla base turca di Incirlik, in Anatolia, alla base Usaf di Aviano, in Friuli Venezia Giulia (di cui Wald è stato comandante, a metà degli anni '90). Il militare, parlando dei complessi rapporti tra Stati Uniti e Turchia, aveva citato la necessità di ricollocare le testate: «Vista la crescita dell'antiamericanismo in Turchia e la volontà di Erdogan di avvicinarsi alla Russia, abbiamo urgentemente il bisogno di ricollocare le armi
nucleari che abbiamo nella base di Incirlick e che non hanno più la stessa utilità a fini strategici del passato.

Dobbiamo spostarle». «Idealmente - aveva detto - la loro nuova destinazione dovrebbe essere sul suo europeo ed una possibilità potrebbe essere la base italiana di Aviano. Da un punto di vista logistico non ci sarebbero difficoltà».

Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 06:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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