PORDENONE - Un imprenditore padovano di 67 anni, residente a San Giorgio in Bosco, già coinvolto nel crac milionario di un'azienda che opera nell'edilizia, è stato arrestato dai carabinieri di Pordenone: dovrà scontare 8 anni e 4 mesi di reclusione per un cumulo di pene. La misura era stata decisa dal Tribunale di Pordenone, che ha emesso l'ordine di carcerazione. I militari dell'Arma, nella giornata di ieri, mercoledì 29 luglio, a conclusione di una serie di controlli e pedinamenti, lo hanno rintracciato e tratto in arresto, e condotto alla Casa Circondariale diPadova. L'uomo è ritenuto dagli inquirenti l'amministratore di fatto dell'azienda fallita. La Procura ha ricostruito la distrazione di ingenti somme di denaro dal patrimonio della ditta: gli viene contestato di aver effettuato diversi pagamenti per almeno un milione e 75 mila euro a favore di una società immobiliare, con sede a Piazzola sul Brenta, senza alcuna giustificazione economica reale o controprestazione ricevuta.
Ultimo aggiornamento: 13:00
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