SACILE - Era l'unico italiano, anzi, il solo ragazzo europeo che si fosse guadagnato l'accesso ai campionati mondiali, ma certo non si è accontentato di fare la comparsa. Così Sacile, la sua città d'adozione, e Cordignano, quella dove abita, possono vantare da oggi un vice campione mondiale. Liam Citron, giovanissimo atleta in forza allo Yoga Lab di San Michele è andato a sfidare i migliori del mondo nella disciplina yoga sport a casa loro, a Bangalore, in India. Era accompagnato dalla mamma e allenatrice Chiara Gobat, presidente della Federazione italiana Yoga sport che da quest'anno ha sede proprio in riva al Livenza (il papà è invece un insegnante di ballo). Lo yoga sportivo è disciplina che presto potrebbe vedersi riconosciuto lo status di olimpica e consiste nel presentare delle figure di yoga, dette asana, che vanno interpretate al meglio e mantenute per almeno cinque secondi (cosa non sempre facile, considerata la loro complessità). Liam gareggiava nella fascia d'età 9 - 11: lui di 10 anni e fresco reduce dalla medaglia d'oro vinta nella sua categoria ai campionati italiani che quest'anno si sono svolti in via del tutto eccezionale a Praga, un paio di settimane fa.
La classifica finale ha visto ai primi cinque posti 4 asiatici e l'italiano: tre indiani, compreso il vincitore assoluto, e un malaysiano. Un argento che vale davvero molto, quello vinto da Liam e che sicuramente darà ulteriore impulso ad una disciplina che si sta facendo strada anche nel nostro Paese. Dopo una domenica passata a visitare la città che ha ospitato i mondiali, Liam e Chiara rientreranno oggi a Sacile. «Il livello della competizione quest'anno era davvero molto alto, in tutte le categorie, anche perchè il torneo si svolgeva in India, patria dello yoga e dunque dei più forti non mancava davvero nessuno. Liam è stato molto bravo, ha saputo mantenere la calma ed ha affrontato la pedana con determinazione, facendo vedere ciò di cui è capace - racconta Chiara Gobat -. Ci dispiace per Almania Colombo, campionessa italiana in carica, che gareggiava nella categoria Adult woman. Purtroppo si è fermata alle semifinali: passavano in finale le prima 10, lei è arrivata undicesima. Davvero peccato».
Liam, che ormai pratica da quasi 5 anni, non è l'unico atleta di spicco della società sacilese. Ai recenti campionati italiani infatti lo Yoga lab ha fatto sue due medaglie d'oro. Una con il campione in erba, l'altra con il trentenne cordenonese Brenno Ros, classificatosi primo nella categoria Adult man.
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