Bimbi maltrattati, patteggiano le maestre dell'ex asilo

Martedì 9 Aprile 2019 di Cristina Antonutti
Bimbi maltrattati, patteggiano le maestre dell'ex asilo
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Urla, punizioni e schiaffi. Le maestre dell'ex asilo parrocchiale di Orcenico Superiore, che era gestito dalla coop La piccola perla, perdevano le staffe soprattutto in mensa. In poco più di due mesi di videoregistrazioni segrete i carabinieri  avevano accertato ripetuti episodi: il pm Andrea Del Missier ha quindi preso provvedimenti. L'iter giudiziario ieri si è concluso nell'udienza preliminare del gup Rodolfo Piccin con ulteriori due patteggiamenti per maltrattamenti aggravati dal fatto che le vittime erano dei bimbi. Per Antonella Benedet, socia della coop, la pena è stata di 1 anno e 11 mesi. Per la collega Debora Amore, socia della coop e direttrice della scuola, a cui si contestava di essere consapevole delle condotte e del sistema educativo adottato dalle colleghe, la pena è stata di 1 anno 4 mesi e 10 giorni. Per entrambe, difese dagli avvocati Alberto Cassini e Valter Buttignol, la pena è sospesa.
Prima di loro aveva patteggiato 18 mesi una ventenne alla prima esperienza lavorativa. Sono state invece archiviate le posizioni della cuoca e di una stagista, inizialmente indagate per non aver impedito le sfuriate. Il patteggiamento esclude le parti civili, nove delle quali si erano costituite. Nessun risarcimento per i maltrattamenti subiti dai loro piccoli, saranno però liquidate nella misura di 1.400 euro le spese di costituzione. I soldi andranno comunque allo Stato, perchè nei casi di maltrattamento è previsto il gratuito patrocinio. In aula, ieri, c'era oltre una decina di genitori.
La vicenda risale a un anno fa. Alle tre maestre il gip Monica Biasutti aveva vietato di esercitare la professione di maestra/educatrice per l'infanzia in qualsiasi scuola, ente pubblico o privato per la durata di un anno. Alla Benedet era stata imposta un'ulteriore limitazione: per un anno le è stato impedito l'esercizio di imprese e gli uffici direttivi. Le misure interdittive sono scadute il mese scorso.
La telecamera nascosta era stata piazzata a metà gennaio 2018 nella mensa del nido e scuola per l'infanzia. Mostrano i bambini all'ora di pranzo. Vivaci e chiacchieroni. Mostrano anche una maestra che spunta dalla cucina, batte forte sulla porta e urla: «Voglio le bocche chiuse! Non è che possa star qua sempre a urlare. Sieditiii! Rimani seduta... L'hai finitaaa?». Mostra qualche schiaffo sulla guancia, sulle manine o sulla nuca, a volte facendo sbattere la testa del piccolo sul tavolo. Mostra bimbi alzati di peso per essere spostati o trascinati in cucina per punizione. Urla a pochi centimetri dal volto dei bimbi. A marzo 2018 le misure interdittive hanno messo fine a tutto.
 
Ultimo aggiornamento: 13:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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