Leucemia rarissima a tre anni, il papà: «Restano due mesi per trovare il donatore»

Mercoledì 23 Agosto 2017 di Alberto Comisso
Leucemia rarissima a tre anni, il papà: «Restano due mesi per trovare il donatore»
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ATTENZIONE Aiutare la bimba: per diventare potenziali donatori di midollo osseo è necessario sottoporsi ad un prelievo di sangue (o di saliva) in un Centro Ospedaliero accreditato. Per iscriversi al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo il volontario deve avere una età compresa tra i 18 e i 35 anni (non aver ancora compiuto il 36° anno) e godere di buona salute. Gli esami di tipizzazione HLA necessari per l'iscrizione sono totalmente gratuiti e non necessitano di impegnativa medica. Per maggiori informazioni cliccare QUI. TROVARE IL CENTRO DONATORI PIÙ VICINO per iscriversi al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo? Cliccate QUI. Ecco infine la mappa delle SEDI ADMO più vicine a voi: cliccate QUI


PORDENONE - Linee intasate, centralini in tilt. La corsa alla solidarietà nei confronti della bimba di Pordenone, affetta da una rarissima forma di leucemia non si è fatta attendere. Migliaia le telefonate da tutta Italia per rispondere alla chiamata del padre, Fabio P. che, come ultima speranza, si è appellato alla sensibilità di tutti affinché si sottoponessero a tipizzazione. Trovare una persona compatibile che possa donare il proprio midollo alla piccola, è difficile. Ma non impossibile. «L'appello lanciato evidenzia il papà ha avuto un effetto incredibile, che mai mi sarei aspettato: è l'unico stimolo, almeno per adesso, che ci rimane per andare avanti. Vorrei ringraziare una ad una le persone che hanno telefonato all'Admo, chiedendo informazioni e un appuntamento per sottoporsi a tipizzazione. Non immaginavo che la solidarietà fosse così grande».

Intanto la piccola ha affrontato il terzo ciclo di chemioterapia. Quello che, in caso di buona riuscita, dovrebbe essere propedeutico al trapianto di midollo. «Ci rimangono al massimo due mesi per trovare un donatore compatibile con il suo profilo». E qui il padre si commuove. Fabio sa benissimo che in questa situazione non c'è tempo da perdere. Tantissime, come detto, le persone che si sono fatte avanti per donare. Migliaia le telefonate all'Admo nazionale: gli operatori, seppure con grande difficoltà per la grossa molte di chiamate da gestire, sono riusciti a dispensare il maggior numero di informazioni e dirottare gli aspiranti donatori ai centri di riferimento regionali. La donazione consiste in un semplice prelievo di sangue o di saliva dal quale vengono estratti i dati genetici. La donazione, però, è bene precisarlo, non può essere nominale. Come dire che salvo parenti e familiari non è possibile scegliere a chi donare il proprio midollo. Le informazioni sanitarie, una volta sottoposti al prelievo, vengono inserite nel registro nazionale, collegato con tutti i registri internazionali. Chi volesse diventare donatore si deve rivolgere all'Associazione Admo di competenza territoriale.

Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 13:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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