Anzovino suona, il Comune paga: scoppia la polemica di fine anno

Venerdì 30 Dicembre 2016 di Lorenzo Marchiori
Anzovino suona, il Comune paga: scoppia la polemica di fine anno
PORDENONE - Dai 17mila euro erogati dalla Provincia, presieduta nel 2011 da Alessandro Ciriani, agli attuali 23mila dalla giunta comunale di Pordenone, sindaco sempre Alessandro Ciriani. Se qualcuno avesse dei dubbi sui gusti musicali del primo cittadino, scorrendo le delibere ecco la risposta: Remo Anzovino, avvocato come Paolo Conte e pianista/compositore. Cambia forse la notorietà: Anzovino, per ora, si è fermato ai confini nazionali, anche se scommette molto sul suo nuovo album. Proprio al nuovo progetto musicale  è legato il contributo straordinario deciso dalla giunta Ciriani. Tra le 11 associazioni beneficiarie di fondi (tra le quali spiccano i 16mila euro per il circolo Eureka di Elena Ceolin che organizza PordenonePensa) primeggia lo stanziamento in favore dell'associazione culturale Il Fluire, presieduta da Sandra Conte, «per il concerto del compositore e pianista pordenonese Remo Anzovino, in particolare per la presentazione del suo nuovo lavoro discografico nel mese di luglio 2017».

Insomma, Anzovino presenterà l'album ai pordenonesi con i soldi degli stessi pordenonesi. Rende tuttavia perplessi (ed è su questo fronte che montano le polemiche) che tanta generosità da parte della giunta Ciriani non sia concessa anche ad altri artisti locali (a caso, potremmo ricordare i Tre Allegri Ragazzi Morti, oppure i più giovani Mellow Mood, senza trascurare il versante jazz con esponenti come Massimo De Mattia o Armando Battiston, ovvero Teho Teardo) e questo contributo sta facendo discutere nell'ambiente musicale cittadino molto più dei 17mila euro che furono erogati nel 2011 dalla Provincia sempre all'associazione Il Fluire. 
 
Ultimo aggiornamento: 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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