«Delicata come i suoi lineamenti», la battuta sessista scatena la bufera su Alessandro Ciriani

Domenica 8 Maggio 2022 di Mirella Piccin
Il candidato Paolo Panontin e il vicesindaco Lorella Stefanutto
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«Dal sindaco di Pordenone sono arrivate espressioni inaccettabili nei confronti dell’attuale vice sindaco Lorella Stefanutto, le parole hanno un peso, ammorbano il clima». È la denuncia dell’assessore uscente Mauro Bortolin, che per queste amministrative, dopo l’abbandono del Pd, è entrato a far parte della lista Azzano Civica in appoggio al candidato Paolo Panontin, insieme alla vicesindaca e assessora uscente Stefanutto.


VENERDÌ SERA


A Cà Muliner, alla presentazione del candidato sindaco Massimo Piccini, tra i vari interventi, quello del sindaco Ciriani non è piaciuto a Bortolin, ma non solo, il quale ha affermato: «Ho visto il filmato della presentazione della candidatura di Piccini e delle liste che lo supportano, niente da dire.

Poi c’è stato un intervento di Ciriani, attacca gli avversari candidati sindaci delle altre liste, fin qua è normale amministrazione – commenta -. Quello che francamente ho trovato disgustoso e inaccettabile, è il fatto che mentre attaccava Panontin, ha aggiunto che “...è sostenuto anche dal vice sindaco, nota per i suoi modi molto delicati...”. Denigrazioni sessiste davvero di basso profilo. Credo sia una cosa, non solo fuori luogo ma indegna di un primo cittadino di una città come Pordenone». Queste le esatte parole usate da Ciriani: «Panontin si accompagna al vice sindaco uscente, che nei miei confronti ha fatto sempre delle considerazioni molto delicate ed eleganti, così come eleganti e delicati sono i suoi lineamenti e i suoi modi di atteggiarsi».

LA RISPOSTA


Stefanutto è stata moderata, ma diretta come un gancio al mento: «Io Ciriani non lo conosco, in venti anni di politica non ho mai parlato con lui, nemmeno per telefono. In politica si può attaccare l’avversario, ma non sulla persona fisica. La mia sensazione è che lo ha fatto di proposito – precisa - Un gesto inqualificabile, un commento sessista fatto da un sindaco di un capoluogo di provincia, che lo squalifica – conclude la vicesindaca -. Una caduta di stile di Ciriani che si poteva risparmiare».
LA DIFESA
A intervenire anche Paolo Panontin, candidato sindaco sostenuto da Stefanutto: «Il valore di una persona, di una donna, non si misura dal tacco 12 o dal tubino. Una donna si misura dalle competenze che ha, dalle qualità morali che esprime, dall’impegno con cui affronta la vita - il suo commento - Lorella è una donna verace e popolana, vicina come pochi ad Azzano ed agli azzanesi. Le parole di Ciriani non la offendono, è troppo consapevole del suo valore per farsi scalfire da parole così sgradevoli; offendono Azzano e gli azzanesi».

Ultimo aggiornamento: 17:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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