PORDENONE - Non ci stanno a fornire l'acqua a Bibione. O almeno vogliono capire se viene utilizzata solo per scopi potabili. Non certo per riempire le piscine. E così a San Vito al Tagliamento i malumori per il "rifornimento" d'acqua nel periodo estivo alla località turistica veneta sono in aumento.
I POZZI
Resta da capire nel dettaglio quanto effettivamente incide la concessione d'acqua alle attività turistiche di Bibione. C'è subito da dire che a gestire l'intero circuito è la Lta Spa, la società che ha come soci 42 Comuni di cui 11 sono veneti, il resto della provincia di Pordenone. Il Comune che detiene il maggior numero di quote è San Michele al Tagliamento. Due, invece, i pozzi in concessione dai quali Lta preleva l'acqua di cui una parte viene dirottata a Bibione durante il periodo estivo per alimentare le utenze. I due pozzi, entrambi collocati nel comune sanvitese, sono quello di Torrate - le Fratte dal quale vengono emunti 8.35 milioni di metri cubi l'anno e che fanno più o meno il 60 per cento della copertura del servizio di Lta. Il secondo pozzo, invece, è quello di Savorgnano, dal quale, invece, vengono emunti 5.7 milioni di metri cubi d'acqua l'anno, per un totale di 14.10 milioni di metri cubi nell'arco dei 365 giorni.
IL PESO DI BIBIONE
Come detto durante il periodo estivo il servizio viene esteso alle utenze stagionali della località turistica veneta, ma che è anche considerata "la spiaggia dei pordenonesi" perchè sin dall'inizio molti residenti del Friuli Occidentale non solo vi hanno fatto riferimento per le ferie estive, ma hanno acquistato la seconda casa. A Bibione viene dirottata l'acqua "pescata" dal pozzo di Savorgnano e dai dati di una relazione che fa riferimento al 2021, i metri cubi sono più o meno 2.1 milioni. che comunque rientrano nei 5.7 prelevati dal pozzo. Tanti? Pochi? Erano pochissimi quando non c'era alcun problema, diventano tantissimi per chi rischia di non avere acqua durante l'estate. Quello che i residenti sanvitesi, in ogni caso vogliono, è che con quell'acqua non si riempiano le piscine.
IL SINDACO
«Le utenze di Bibione sono un falso problema - attacca il primo cittadino di San Vito, Alberto Bernava - perchè si tratta di quantità che sono ben all'interno delle possibilità dei pozzi. Chi solleva questo argomento lo fa in maniera strumentale. Casomai - attacca - parliamo del confronto legato al prelievo di Lta dai pozzi di Torrate - Le Fratte e Savorgnano che assicura il servizio idrico a una popolazione di circa 120 mila persone. Ebbene, il prelievo è di circa 14,1 milioni di metri cubi l'anno. Il prelievo, invece, dai pozzi privati per servire circa 43 mila utenti è di 253 milioni di metri cubi l'anno, perchè quelle fontane hanno un getto continuo. Quello è il vero problema perchè solo da lì potremo risparmiare acqua per tutti».
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