CANEVA e BARCIS (Pordenone) - Sospese questa mattina, temporaneamente, fino a sabato, le ricerche dell'uomo scomparso dalla sua casa di Caneva ormai da oltre 15 giorni. La vettura dell'anziano, 72 anni, era stata trovata lungo una strada che costeggia l'invaso artificiale di Barcis ed è lì che si sono concentrate le ricerche dei vigili del fuoco di Pordenone.
Per una settimana lo specchio d'acqua è stato monitorato e scandagliato; i sub dei pompieri si sono calati in acqua anche con l'impiego di un gommone e con squadre specializzate. Ma le ricerche sono state vane e, ieri sera, domenica 24 giugno, sono state interrotte.
Le ricerche riprenderanno prima di sabato solo se emergeranno informazioni utili e fondate. Nella giornata di sabato i pompieri si ricaleranno in acqua con una telecamera termica dopo che il livello del lago si sarà abbassato tramite l'apertura delle paratie della diga. Con un livello più basso delle acque sarà più facile individuare la presenza di un corpo sul fondo con una termo camera.
Si teme infatti che il 72enne possa essere caduto nell'invaso. A denunciare ai carabinieri della Compagnia di Spilimbergo la scomparsa dell'anziano, originario di Sacile e residente a Caneva, è stato il figlio.
Disperso da settimane: il lago sarà abbassato per cercare sul fondale
Lunedì 25 Giugno 2018 di Paola Treppo
L'auto del pensionato è stata trovata vicino all'invaso martedì 19 giugno scorso. Chi ha informazioni deve chiamare il 112.
