Ripresi dalle fototrappole mentre abbandonano rifiuti

Mercoledì 31 Ottobre 2018 di Lara Zani
Ripresi dalle fototrappole mentre abbandonano rifiuti
PORCIA - Quattro sanzioni per abbandono dei rifiuti nel 2018, tre delle quali elevate grazie alle fototrappole, a fronte delle quattro multe del 2017. Sono i dati forniti in Consiglio comunale dall'assessore all'Ambiente Giuseppe Moras, in risposta a un'interrogazione presentata da Riccardo Turchet (lista civica Per Porcia) e sottoscritta anche dalla Lega, relativa ai risultati ottenuti con l'installazione dei rilevatori. «Le postazioni sul territorio sono tre - ha spiegato innanzitutto il vicesindaco - perché tre sono le fototrappole installate a partire dall'aprile dell'anno scorso. Da allora sono state anche cambiate due posizioni, perché in quelle originarie non vi era più la necessità di impiegarle. Del resto - aggiunge - la nuova tipologia della raccolta rifiuti limita l'abbandono accanto ai cassonetti, fatte salve alcune eccezioni per un paio di posti lontani, sui quali comunque non è possibile pensare di utilizzare la fototrappola». Un esempio è quello del ponte dell'autostrada, fra Pieve e Tamai, in cui periodicamente - così come  succedeva nel passato - si continua a buttare rifiuti. 
LE SANZIONIQuanto alle sanzioni, sono state appunto quattro nel 2017 e altrettante finora nel 2018, tre delle quali elevate grazie alle immagini riprese dalle fototrappole. A questo proposito, l'assessore ha portato in aula anche alcune immagini riprese dalle apparecchiature, spiegando tuttavia come non sempre consentano di sanzionare i responsabili degli abbandoni. «In uno dei casi illustrati - ha chiarito - in base alla visione dei documenti che sono stati rinvenuti nel sacchetto e al confronto con la data delle immagini della telecamera è stato possibile emettere una sanzione. Ma fra le immagini potenzialmente utili non tutte portano a buon fine l'indagine, per esempio quando manca l'evidenza certa che l'auto identificata abbia effettivamente abbandonato dei rifiuti. Altre situazioni sono meno dubbie, e sono in corso le operazioni di individuazione dei responsabili da parte del comando della Polizia locale». Sempre per quanto riguarda gli abbandoni, Moras ha evidenziato come vi sia un sito specifico nel quale sono frequenti gli episodi di abbandono, in particolare di verde e ramaglie, mentre in una delle tre postazioni dotate di fototrappole gli episodi si sono quasi azzerati, al punto che l'amministrazione sta pensando di spostare lo strumento in un altro sito, in modo da utilizzarlo anche per individuare i responsabili di altri comportamenti scorretti, diversi dall'abbandono di rifiuti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci