West Nile e Dengue, piano anti-zanzare: da lunedì si parte con le disinfestazioni straordinarie

Si parte dall'interno del Comune di Padova perché considerata zona a rischio 4

Sabato 3 Settembre 2022 di Elisa Fais
West Nile e Dengue, piano anti-zanzare: da lunedì si parte con le disinfestazioni straordinarie

PADOVA - Ieri mattina vertice urgente tra il Dipartimento di Prevenzione, le amministrazioni comunali, la Provincia e i rappresentanti dei Consorzi di bonifica per stabilire tempi e modalità d’intervento contro le zanzare. Da lunedì scatta il piano di disinfestazione straordinaria in tutta la città, a partire dai parchi pubblici che rimarranno chiusi per un giorno intero. «In occasione dell’incontro abbiamo messo a punto un aggiornamento del piano d’attacco - dichiara il dottor Valerio Valeriano, specializzato in Igiene e Medicina preventiva -. Partiremo lunedì con i trattamenti all’interno del Comune di Padova, perché considerata zona a rischio 4. Avranno la priorità anche i Comuni in zona rossa e poi quelli cuscinetto, quindi i confinanti. Gli interventi saranno suddivisi in diverse fasi: trattamenti adulticidi durante la notte per colpire la zanzara Culex, trattamenti larvicidi sui fossati presenti in aree residenziali e nelle caditoie. È stata poi implementata la sensibilizzazione della cittadinanza, sia fornendo pastiglie larvicide che consegnando materiali informativi. L’obiettivo è promuovere la protezione personale e la rimozione di eventuali focolai larvali nelle proprie competenze. Difendiamo noi stessi che coloro che ci stanno attorno». Sono sei i Comuni in zona rossa coinvolti dalle disinfestazioni straordinarie: Padova, Abano Terme, Albignasego, Selvazzano, Ponte San Nicolò e Cadoneghe.

La sorveglianza

A preoccupare non è solo il virus del Nilo ma anche la febbre spaccaossa, la Dengue. Il livello d’allerta si è alzato a seguito del caso di un giovane ricoverato all’ospedale di Padova, di rientro dal Nepal. Per il virus Dengue esiste un vaccino, ma è sconsigliato per chi resta in Italia in una zona non endemica del virus. La positività è stata riscontrata in un giovane in via Cavour, in pieno centro. Il ragazzo era di rientro dal Nepal. La zona è stata bonificata per un raggio di 200 metri giovedì sera e nuovi interventi sono previsti anche nella giornata di oggi. Si tratta del terzo caso della stagione, dopo Limena e Lozzo Atestino. Intanto continua a salire il numero di positività al West Nile virus riscontrate da fine giugno ad oggi: sono state confermate 170 infezioni.

Nel gruppo si registrano 75 pazienti con encefaliti e sintomi a carico del sistema nervoso, oltre che 68 forme febbrili.

Il piano anti-zanzare

Le istituzioni, in un periodo difficile come questo, sono impegnate su più campi per la tutela della salute dei cittadini. Gli stessi sono chiamati ad agire anche nel privato per evitare il proliferare delle zanzare. A Palazzo Moroni intanto si lavora per attuare il piano anti-zanzare. Il Comune sta contattando società e associazioni che hanno programmato delle iniziative per concordare i momenti adatti a procedere con gli interventi adulticidi. Particolare attenzione è garantita alle aree considerate sensibili: cioè ospedali, case di riposo e tutti i parchi pubblici, luoghi generalmente frequentanti da anziani, bambini e fragili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci