Panchine divelte, bottigliate verso i condomini, falò nei portici: residenti contro vandali e schiamazzi

Martedì 19 Aprile 2022 di Luisa Morbiato
Riunioni moleste all'Arcella: rumori, danni e degrado

PADOVA - Panchine divelte, residui di falò, ragazzi che saltano sopra le auto e lanciano bottiglie contro le porte dei condomini.

Torna a chiedere interventi urgenti in tema di sicurezza, contrasto allo spaccio e vandalismi il Comitato San Gregorio.

LA SITUAZIONE
«Dopo un periodo di relativa tranquillità, sta tornando in modo pesante la presenza di spacciatori nella zona di via Duprè e dintorni, raccogliendo le proteste dei residenti come Comitato ci siamo attivati, abbiamo chiesto un colloquio con il questore che incontreremo nei prossimi giorni e chiederemo di incontrare anche il comandante dei carabinieri - annuncia il portavoce Fabio Gentilin - Nell'ultima settimana siamo esasperati anche da un ulteriore problema che ci sta creando moltissimi disagi. Su via Duprè si riuniscono dei gruppi di ragazzi, uno particolarmente molesto che dalla tarda serata fino a notte inoltre martirizza noi residenti. Sono penetrati nell'asilo Mago di Oz di via Duprè compiendo atti di vandalismo».
«Si riuniscono sulla piastra sportiva polivalente, accendono fuochi un po' ovunque anche sotto i portici dei palazzi, arrivano muniti d carbonella, urlano, schiamazzano e se la prendono coi residenti».
Ogni sera i residenti sono costretti a chiedere l'intervento delle forze dell'ordine, polizia, carabinieri e polizia locale, «che ringraziano per gli interventi. Infatti quando le pattuglie transitano di lì si assiste al fuggi fuggi dei giovani che, però, poi tornano e si scatena nuovamente».

I DANNI
«Hanno divelto le panchine del parco per sistemarle vicino al tavolo da ping pong per usarlo come tavola dove lasciano rifiuti di ogni tipo - continua il portavoce - come non bastasse lanciano bottiglie contro i portoni di ingresso dei condomini e delle case che al mattino dobbiamo pulire ma contro le abitazioni sono state lanciate anche sedie e altri oggetti. Come residenti siamo veramente al limite della sopportazione e più di qualcuno vorrebbe scendere in strada e reagire, ma cerchiamo di far comprendere che non è certo questo i sistema per sanare la situazione, anzi non farebbe che peggiorare le cose».
«Resta il fatto che serve un intervento prima che accada il peggio. Chi vive qui chiede tranquillità, vorrebbe poter uscire di casa la sera senza rischiare, o rimanere nella propria abitazione senza urla e rumori molesti che impediscono il riposo».
Il Comitato San Gregorio, che in passato già si era battuto in vari modi anche con raccolte di firme, contro lo spaccio si rivolge anche all'amministrazione comunale e all'assessore alla sicurezza Digo Bonavina. «Chiediamo l'intervento dell'amministrazione perché affronti la situazione e metta in atto quanto più è possibile per restituire vivibilità a via Duprè e dintorni, servirebbe un presidio fisso delle forze dell'ordine come deterrente - conclude Gentilin - Siamo un quartiere periferico, certo, ma siamo cittadini con gli stessi diritti e gli stessi doveri di quelli del centro e auspichiamo che ci possa essere una risposta veloce per la nostra sicurezza».

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