Genitori e figli con malattie rare all'hospice pediatrico: «Vaccinare è anche proteggere i bimbi degli altri»

Venerdì 14 Gennaio 2022 di Elisa Fais
Elisa Trevisan e Gianni Pavan

PADOVA - Genitori e figli bisognosi di cure di fronte al vaccino. Ecco le testimonianze raccolte da due genitori veneti a Padova all'hospice pediatrico destinato a seguire ed aiutare i più piccoli.

La mamma:  «Aspettiamo via libera dei medici»

Le parole sono di Elisa Trevisan, mamma di Rossano Veneto, ex campionessa azzurra di atletica, con un bimbo di sei anni affetto da una malattia rara, la sindrome di Moebius.

Come sta Ettore?
«Ettore non può vaccinarsi.

Stiamo aspettando il via libera dei medici, appena possibile lo faremo. La disabilità non la scegli, ma ti sceglie. A volte bisognerebbe mettersi nei panni altrui, vaccinare i propri figli vuol dire anche proteggere quelli degli altri».

Elisa, cosa direbbe a un genitore che ha paura di vaccinare il figlio?
«Gli inviti alla vaccinazione sono proficui se prima di tutto si crede nella medicina, quella che ha salvato i nostri figli alla nascita e tutti i giorni aiuta migliaia di persone a guarire. E, nel caso di malattie degenerative o terminali, contribuisce ad avere comunque una vita dignitosa. Altrimenti, se si credono a complotti e alla malafede di medici e infermieri, sono solo parole sprecate».

Come ha vissuto l'emergenza sanitaria?
«Mio figlio si ammala facilmente, è portatore di tracheostomia e usa la ventilazione meccanica. Ma è un bambino che cammina e che ha capacità cognitive importanti, con buone possibilità di miglioramento se stimolato. Nel primo anno di Covid purtroppo abbiamo dovuto sospendere la terapia riabilitativa per un periodo. Sono andata dai miei genitori con Ettore visto che mio marito lavorando aveva paura di contagiare il bambino. Siamo stati separati cinque mesi. Poi le cose sono migliorate. Anche adesso teniamo alta la guardia. Non andiamo al parco giochi e abbiamo sospeso l'asilo».

E per le cure?
«Siamo in carico all'hospice pediatrico. Un medico reperibile h24 permette di prestare cure immediate a domicilio, o di dare indicazioni sul da farsi ai colleghi».

 

Il papà: «Già fatta terza dose, è una tutela»

La testimonianza è di Gianni Pavan, papà di una ragazza di 23 anni affetta da atrofia muscolare spinale di tipo 1, seguita dall'hospice pediatrico di Padova.

Come vivete la situazione?
«Mia figlia Sara ha già fatto la terza dose di vaccino antiCovid. Essendo a rischio per infezioni polmonari sin da quando era piccola, in famiglia da sempre adottiamo misure di prevenzione. In un certo senso, eravamo già preparati al Covid».

Avete avuto dubbi in merito alla vaccinazione?
«No, Sara ha sempre fatto tutte le vaccinazioni perché è una forma di tutela. Vaccinarsi significa rispettare se stessi e gli altri. Quando è arrivato l'anti Covid non ho avuto dubbi, a novembre Sara si è sottoposta anche al vaccino antinfluenzale. Io e mia moglie Patrizia ci siamo vaccinati appena possibile. Inoltre, abbiamo un'altra bimba che, avendo meno di 12 anni, si è potuta vaccinare solo domenica scorsa in occasione dell'open day».

Come avete affrontato la pandemia?
«Abbiamo sempre tutelato Sara, da un certo punto di vista quando è arrivato il Covid noi eravamo già attrezzati. Nel 2020 in particolare abbiamo dovuto aumentare le misure di protezione, con una quarantena prolungata da febbraio fino a maggio. Io ho lavorato in smart working il primo periodo e poi ho ripreso gradualmente quando la pandemia ha ridotto la morsa, adottando tutte le misure possibili di prevenzione. Per Sara un semplice raffreddore può trasformarsi in bronchite e polmonite»

Chi le ha consigliato il vaccino?
«La scelta è stata frutto di un confronto con il medico di famiglia, a seguito di una stretta collaborazione con l'hospice pediatrico di Padova. Ai genitori dico di non temere e di affidarsi ai consigli dei medici, nessuno più di loro sa cosa è meglio per la nostra salute e per quella dei più piccoli».

Ultimo aggiornamento: 09:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci