PADOVA - All’ordine del giorno c’era la ricaduta sui flussi turistici dell’iscrizione alla World Heritage List. Ma nel corso della riunione, la terza dal 24 luglio, si è parlato anche del piano di gestione dell’itinerario seriale. E tra le novità è prevista l’apertura serale dalle 20 alle 23, intanto dal 27 dicembre al 7 gennaio, della Cappella degli Scrovegni, per far fronte alla valanga di prenotazioni.
L’altro ieri, infatti, per la terza volta dal conferimento del sigillo Unesco, si è riunito il Comitato di pilotaggio del sito “I cicli affrescati del XIV secolo”, le cui 8 tappe sono state prese d’assalto dai visitatori, italiani e stranieri, interessati non solo alle mete classiche, come la Cappella degli Scrovegni, ma pure a quelle meno note, come l’Oratorio di San Michele e di San Giorgio.
GLI INTERVENTI
Punto di partenza dei lavori sono stati appunto i dati sui visitatori. «È stata fatta una ricognizione - ha osservato Colasio - sullo stato di avanzamento delle iniziative messe in atto e sulla gestione futura. La valutazione sui risultati dei primi 90 giorni è straordinaria, e il giudizio è stato condiviso da Adele Cesi, consulente del Ministero, che ha affiancato il Comune nel percorso per il sigillo: abbiamo dati eccezionali riguardanti le presenze in tutti gli 8 siti, con la Cappella giottesca che a partire dal 12 ottobre, quando sono state tolte le restrizioni-Covid, ha avuto 22mila 883 presenze in 20 giorni. E spicca poi il dato di Palazzo della Ragione, con 30mila ingressi in circa 3 mesi, di cui ben 11mila 390 a ottobre. Stiamo addirittura superando i numeri-record che avevamo registrato alla fine del 2019 e all’inizio del 2020, cioè nel periodo antecedente la pandemia. Telerete, che gestisce la vendita dei biglietti, ci ha delineato un implemento straordinario per l’effetto Unesco e amplificato dalla campagna promozionale che abbiamo avviato. Il piano di gestione ora va implementato e abbiamo tre anni per farlo nel migliore dei modi. Persino Draghi, riferendosi alla nostra città, l’ha più volte definita “l’orgoglio-Padova!».».
«La distribuzione del carico dei visitatori dalla Cappella degli Scrovegni agli altri siti è uno degli obiettivi», ha aggiunto Adele Cesi.
IL FUTURO
«Dopo la riunione del Comitato di pilotaggio - ha proseguito Federica Franzoso - la funzionaria del Ministero ha incontrato i capi settore Nicoletta Paiaro (Edilizia Privata), Carlo Andriolo (Mobilità), Danilo Guarti (Urbanistica), e a breve parlerà pure con Marina Celi (Commercio) ed Emanuele Nichele (Edilizia pubblica), per promuovere azioni coordinate di sviluppo della città nel rispetto della conservazione del nuovo sito Unesco». «In ciascuno degli 8 luoghi dell’itinerario Patrimonio Mondiale - ha concluso Federica Millozzi - metteremo una targa con le motivazioni dell’iscrizione, evidenziandone il valore universale. Ora abbiamo un triennio per il piano gestionale, ma entro dicembre sarà pronta la prima bozza di lavoro, tenendo conto che Adele Cesi si è raccomandata che i flussi turistici siano sempre sostenibili. Sottoscriveremo poi un nuovo protocollo d’intesa tra gli enti coinvolti».
