Nuovo rettore, le elezioni: Marzaro in rimonta con Mapelli avanti, sarà un testa a testa

Giovedì 17 Giugno 2021 di Silvia Moranduzzo
I candidati rettori all'Università di Padova

PADOVA - Per un pugno di voti.

Daniela Mapelli si avvicina al quorum della maggioranza assoluta ma non la raggiunge quindi si andrà al ballottaggio domani. E Patrizia Marzaro recupera dieci punti percentuali, probabilmente dalla base di voti di Fabrizio Dughiero, ritiratosi dopo il primo turno. 

I DOCENTI

Facendo il conto sui voti validi, Mapelli conquista il 52,3%, Marzaro il 42,1% e Marina Santi il 5,6%. La prorettrice alla Didattica ha preso 1.146 voti da docenti e ricercatori (il cui voto vale per testa), 195 in più rispetto al primo turno, mentre la docente di Diritto amministrativo ne ha conquistati 902, con un aumento di 221 teste. Santi, invece, ne ha ricevuti 105, cioè 79 in meno rispetto a lunedì. 

IL PERSONALE

Tra il personale tecnico-amministrativo (il cui voto è ponderato) è Marzaro la preferita con 145 voti, seconda Mapelli con 92 e ultima Santi con 28. Si ribalta la situazione guardando i dati riferiti ai rappresentanti degli studenti: 81 per Mapelli che stacca di molto Marzaro (11) e Santi (5). Mapelli viene preferita anche da dottorandi e assegnisti mentre Marzaro è più forte tra gli specializzandi. L'affluenza è pressoché la stessa, 88% contro l'88,5% di lunedì, con alcune differenze. 
Già alle 11.30, quando sono usciti i primi dati, si è visto un grosso aumento delle persone che hanno votato per poi andare quasi in pareggio con il finire della giornata. Docenti e ricercatori hanno fatto registrare un'affluenza del 92,44% e al primo turno di lunedì era solo di poco più alta, 92,82%. È la categoria che ha partecipato di più. La corsa alle urne elettroniche per il personale tecnico-amministrativo ha fatto registrare un 72,09% a fronte del 73,19% della scorsa votazione. 
Si registra un 82,78% tra i rappresentanti degli studenti (85,89% al primo turno) e un 38,59% tra dottorandi e assegnisti (40,12% al primo turno). È aumentata l'affluenza degli specializzandi passati dal 16,88% di lunedì al 25,94% di ieri.

MAPELLI

«Un altro straordinario risultato ha commentato a caldo Mapelli dopo aver visto i risultati anche la seconda votazione della comunità accademica ha premiato la nostra proposta per l'Ateneo, facendoci ottenere oltre la maggioranza assoluta dei voti espressi. Una percentuale che acquista ancora più valore vista l'altissima affluenza alle urne, segno di partecipazione e grande interesse per l'Ateneo e per la nostra idea di un'Università sempre più aperta e inclusiva, un luogo di opportunità per tutte e tutti, capace di anticipare le sfide che il futuro ci porrà. Siamo pronti venerdì, al ballottaggio, a scrivere la storia d'ateneo, insieme». 

MARZARO

Ha esultato anche Marzaro per il suo balzo in avanti: «L'onda lunga del cambiamento sta crescendo ha detto Anche oggi la partecipazione è stata altissima, ho cementato ancora di più i consensi e la rimonta è stata davvero importante. Sono state riconosciute la mia competenza e il senso profondo dell'Istituzione. Abbiamo accorciato le distanze e la partita si è riaperta. Quella di venerdì continua è l'ultima occasione che abbiamo per cambiare davvero le cose. Per avere un'Università che garantisca il rispetto per le persone, l'ascolto, il confronto vero e la partecipazione come metodo di governo quotidiano. Per un'Università che sia trasparente, solida, eccellente, creativa, innovativa, libera, sburocratizzata, internazionale, inclusiva. Chiedo il sostegno di tutti gli elettori perché assieme traduciamo questo progetto in realtà». Il silenzio elettorale partirà da oggi alle 8 e proseguirà fino alle 18 di venerdì, come sancito dallo statuto di Ateneo. I prossimi commenti riguarderanno la vittoria della rettrice, la prima in 800 anni di storia del Bo. 
 

Ultimo aggiornamento: 11:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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