PADOVA - Di venerdì e di martedì, recita un adagio veneto, non ci si sposa né si parte. Nulla prevedeva invece l’antica saggezza sulle unioni civili, ma ci ha pensato il Comune di Padova: è possibile celebrarle solo di mercoledì. A differenza dei matrimoni veri e propri, per i quali c’è ampia libertà ed è ovviamente gettonatissimo, e concesso senza problemi, il sabato.
La denuncia parte dall’onorevole del Partito democratico Alessandro Zan che parla apertamente di discriminazione. «Bitonci boicotta le unioni civili: sarà possibile celebrarle solo il mercoledì mattina», ha detto il deputato, annunciando un'interrogazione parlamentare e un esposto in Prefettura.
Ultimo aggiornamento: 08:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA La denuncia parte dall’onorevole del Partito democratico Alessandro Zan che parla apertamente di discriminazione. «Bitonci boicotta le unioni civili: sarà possibile celebrarle solo il mercoledì mattina», ha detto il deputato, annunciando un'interrogazione parlamentare e un esposto in Prefettura.